INCIVILTA’ A FABRIANO, AUMENTANO EPISODI DI ABBANDONO RIFIUTI INGOMBRANTI
Cittadini indignati per l’inciviltà dei fabrianesi che non hanno rispetto degli spazi pubblici. Nel mirino i giardini dell’Ospedale, il parco Merloni e il più grande Regina Margherita. I contenitori dei rifiuti sono sempre pieni e le cartacce vengono gettate a terra. Sotto accusa il sistema di pulizia effettuato dagli addetti e anche l’elevato tasso di inciviltà di alcuni che – indisturbati – buttato tutto dove capita. E a rimetterci sono i più piccoli che con l’arrivo della bella stagione devono fare i conti con la sporcizia. Eclatante l’ultimo episodio di inciviltà avvenuto in piazza Garibaldi, in pieno centro storico, nella storica fontana situata sotto la scalinata che conduce in via Mamiani. Ignoti, di notte, hanno scaricato davanti la struttura un divano a due posti e una stampante per il pc. Era troppo complicato portarli presso Centrambiente di via Bachelet. Il forte vento degli ultimi giorni, intanto, ha rovesciato alcune panchine di legno dei giardini che forse non erano ancorate bene. Poi l’inciviltà di alcuni ha fatto il resto. A lavoro gli operai comunali. I cittadini sollecitano un maggior controllo da parte delle forze dell’ordine nei punti strategici della città e un potenziamento della presenza di vigili urbani presso i giardini frequentati da giovani e non. Chiesta l’installazione delle telecamere di sicurezza per monitorare la situazione e per beccare eventuali trasgressori che non rispettano il verde pubblico, come nel caso di quelli che ancora non effettuano la raccolta differenziata e vanno a gettare sacchetti di plastica pieni di ogni cosa in alcune frazioni lontani da occhi indiscreti. Nelle ultime settimane, scarti di potature e cenere dei camini erano stati buttati a Marischio davanti alcune villette a schiera di via Fontenuova. Altri rifiuti vengono abbandonati frequentemente nel quartiere Borgo sotto al ponte di San Nicolò. Tante cassette di frutta rovinata, invece, sono state scoperte a pochi metri dalla storica linea ferroviaria Fabriano- Pergola in prossimità della fermata Ca’Maiano.
Marco Antonini