BERIONNI SCRIVE ALLA PROCURA: ‘RIAPRIRE SVINCOLO VIA DANTE’. LA LETTERA

Pubblichiamo la lettera del 16 febbraio 2015 che il dott. Franco Berionni ha inviato alla Procura di Ancona in merito alla richiesta di riapertura dello svincolo di via Dante nella Cittadella dello Sport. 

Sig. Procuratore Generale, è con forte dispiacere che mi trovo costretto a fare questa denuncia su di una questione che ha del paradosso. Mi chiamo Franco Berionni e sono un Segretario Comunale a “riposo”. Ho svolto la professione per circa quaranta anni in diversi Comuni, quasi tutti nella Provincia di Ancona. Le scrivo per informarLa che il Comune di Fabriano, dai primi giorni del mese di Ottobre 2014, ha chiuso SPERIMENTALMENTE al traffico veicolare  lo svincolo di Via Dante, vitale per la sicurezza della intera città. La chiusura ha procurato maggior pericolo, più incidenti, più inquinamento ed eccessivo traffico su Via Dante e zone limitrofe. Attraversare Via Dante è diventato un pericolo sia per le automobili che per i cittadini. Avendo appurato che nulla vi era a sostegno di questa chiusura, mi sono attivato e con alcuni amici, in poco tempo, ho raccolto e consegnato al Comune 2120 firme di cittadini fabrianesi finalizzate alla riapertura del suddetto svincolo. E’ pleonastico dirLe che non sono state prese in nessuna considerazione.

Contro la chiusura, tutti i Consiglieri di Minoranza del Comune di Fabriano hanno presentato al Consiglio Comunale una interpellanza a risposta scritta e orale sulla chiusura al traffico automobilistico dello svincolo di Via Dante. Inutile dire che anche qui, nonostante il Consiglio si sia riunito più volte, ad oggi non è stata ancora discussa. Inoltre, proprio in questi ultimi giorni anche il partito dell’U.D.C., che fa parte della coalizione di maggioranza, ha dichiarato sulla stampa (pagina di Fabriano del Resto del Carlino del 11 febbraio 2015 che allego)  di essere contrario alla chiusura e favorevole alla riapertura dell’importante passo. Ho scritto al Comune di Fabriano quattro lettere (solo alla prima ho avuto una risposta dall’assessore  Giovanni Balducci), alle altre tre, nonostante avessi sempre ricordato che la Pubblica Amministrazione, ai sensi della legge 241\1990, ha  l’obbligo di rispondere, ad oggi, ancora non ho avuto alcun riscontro. Mi rivolgo pertanto a Lei Sig. Procuratore, affinché possa verificare se il comportamento tenuto dal Comune di Fabriano rientri nella fattispecie dell’omissione di atti di ufficio e la cittadinanza possa così finalmente  avere tutte le notizie attinenti alla suddetta chiusura. Disponibile ad essere contatto e sentito per meglio illustrare la fattispecie, con viva cordialità La saluto.

RIEPILOGO DEI DISAGI E DEI PERICOLI ED ALCUNE DOMANDE RIVOLTE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHE  “ANCORA”  ATTENDONO RISPOSTA!

  1. In che modo la fase sperimentale viene valutata?
  2. Quali sono gli indicatori?
  3. I cittadini vengono ascoltati? Come possono esprimere il loro parere?
  4. Come mai sono stati cementificati paletti a chiusura dello svincolo in una fase sperimentale? (con ciò si vuole forse dire ai cittadini che non c’è più niente da fare e che quindi bisogna obbligatoriamente accettare la decisione assunta?)
  5. Esiste il PUT (piano urbano del traffico) obbligatorio per legge? Quali sono i carichi automobilistici che Via Dante e le Vie all’interno degli impianti sportivi possono sopportare?
  6. Come viene garantita la sicurezza degli atleti e della gente che vi transita posto che a seguito della chiusura dello svincolo si è avuta una crescita esponenziale del traffico automobilistico?
  7. Sono state misurate le polveri sottili presenti lungo Via Dante successivamente alla chiusura dello svincolo? Esse sono tali da generare un pericolo per chi vi transita e per chi vi abita?
  8. L’amministrazione è a conoscenza che tutti i cittadini provenienti dal quartiere Brosciano (Via Tommasi, Via Broganelli, Via Profili, Via Bellocchi, Via Dante, Via Volontari del sangue, Via Pavoni, ecc. ecc.) devono percorrere circa “2.400 (1.200 andata e 1.200 ritorno) metri in più di quando era aperto lo svincolo con rischio di incidenti, maggior inquinamento, maggior pericolo per atleti e cittadini che frequentano gli impianti sportivi?
  9. E’ a conoscenza l’amministrazione comunale che nei pressi della Chiesa Sacra Famiglia esiste un Istituto Comprensivo Scolastico “Aldo Moro” (Scuola Elementare e Scuola Materna) che accoglie circa 300 bambini che deve essere raggiunto diverse volte al giorno dai genitori dei ragazzi e che molti dei bambini che lo frequentano abitano nel quartiere suddetto?
  10. Con quale motivazione un’amministrazione, attenta alla sicurezza dei cittadini in una Via ad alta densità di traffico (Via Dante), elimina le vie di fuga piuttosto che aumentarle?