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PREMIO NARRATIVA E POESIA, DOMANI IN BIBLIOTECA ARRIVA MOGOL

Tutto pronto per la settima edizione del Premio Nazionale di Narrativa e Poesia “Città di Fabriano”. La manifestazione, sostenuta dalla Fondazione Carifac e fondata dall’associazione “La Città del Libro” si svolgerà domani, domenica 7 dicembre, nella sala Multimediale della Biblioteca Pubblica “Romualdo Sassi”, sotto il patrocinio del Comune di Fabriano. Media Partner Radio Gold. L’evento è stato presentato dal Presidente della Fondazione Carifac Guido Papiri, da Alessandro Moscè, Direttore del Premio, Marco Ottaviani Consigliere di Amministrazione della Fondazione Carifac e Gigliola Marinelli Direttrice di Radio Gold. Il Premio di Narrativa e Poesia “Città di Fabriano” lascia qualcosa di significativo ai fabrianesi, dopo averli resi protagonisti attivi. Arrivato alla 7° edizione, sono stati donati ai membri della giuria popolare composta dai cittadini (molti di essi giovani e donne), quasi 2.000 libri (concessi in omaggio dalle Case Editrici) contribuendo notevolmente alla crescita della lettura. Infatti è solo una giuria popolare, scelta tra persone di ogni età (dai 18 agli 80 anni), che dopo aver letto i libri, determina il vincitore unico in una terna proposta da esperti. Cospicua la presenza, quest’anno, degli studenti del Liceo Scientifico “Volterra” tanto che il premio è stato inserito nel piano dell’offerta formativa. Molti giovani hanno sentito l’esigenza di scrivere dopo aver letto i romanzi e le poesie, altri di conoscere personalmente gli autori, come riferito spesso dagli insegnanti. “La Fondazione Carifac ritiene questa un’iniziativa importantissima dal punto di vista culturale e soprattutto didattico – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Carifac Guido Papiri – il coinvolgimento delle scuole è fondamentale. Insieme alla Commissione Cultura e alla recente Commissione Innovazione stiamo studiando il modo per sostenere i dirigenti scolastici nel compito di promuovere al massimo la cultura in ogni suo aspetto. Non a caso la partecipazione degli studenti alla mostra “Da Giotto a Gentile” sta portando dei risultati soddisfacenti. In molti, grandi e piccoli, hanno manifestato interesse e stupore verso le opere d’arte esposte”.

Il Direttore del Premio, Alessandro Moscè, ha messo in evidenza l’importanza del coinvolgimento della giuria popolare alla manifestazione e la volontà, per il prossimo anno, di estenderla ancora di più agli studenti delle scuole fabrianesi: “Uno degli obiettivi del premio, considerata la piena emergenza educativa che stiamo vivendo, è quello di diffondere il piacere della lettura e di distribuire opere impegnate, soprattutto ai giovani, affinché non ne perdano l’abitudine”. Il Premio alla Carriera, deciso dalla stessa giuria tecnica (composta dallo scrittore Alessandro Moscè, Alberto Bertoni, docente di Letteratura Italiana Contemporanea presso l’Università degli Studi di Bologna, Umberto Piersanti, docente di Sociologia della Letteratura all’Università degli Studi di Urbino, Giulia Massini, scrittrice fabrianese) nelle edizioni finora svolte è stato assegnato, nell’ordine, ad Alberto Bevilacqua, Francesco Guccini, Vincenzo Cerami, Dacia Maraini, Roberto Pazzi, e quest’anno a Giulio Repetti, in arte Mogol, il padre della canzone italiana insieme a Domenico Modugno, anche in ragione del fatto che ha ricevuto una laurea ad honorem dall’Università di Palermo, in Scienza della Comunicazione, per i suoi meriti di cosiddetto “paroliere”. Mogol sarà intervistato nella serata della premiazione da Paolo Notari di RaiUno.

“Grazie al progetto Speaker per un giorno, promosso da Radio Gold alle classi terze medie dell’Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II – ha affermato Gigliola Marinelli, Direttrice di Radio Gold – e grazie al contributo degli insegnanti, i ragazzi hanno potuto studiare le meravigliose canzoni di Mogol, analizzandone i testi come si esamina un testo poetico a tutti gli effetti”. Alessandro Moscè ha inoltre portato i saluti di Mogol il quale si è dichiarato “felicissimo per questo importante riconoscimento legato al mondo della letteratura”. Il Consigliere d’Amministrazione della Fondazione Carifac Marco Ottaviani ha dichiarato come “il sostegno della Fondazione sia importante per la sussistenza del Premio stesso, per fare in modo che questo non si esaurisca in un giorno, ma che lasci un segno indelebile nel tempo, come quello appunto del totale coinvolgimento degli studenti”. Il Premio è anche la prosecuzione di un lavoro sulla letteratura contemporanea avviato nel 2000 in collaborazione con il Comune di Fabriano (incontri, rassegne e festival) e che ha consentito di portare in città la maggior parte dei narratori, dei poeti e dei critici di spicco nel panorama nazionale, anche grazie al sostegno morale e organizzativo di Umberto Piersanti e di Alberto Bertoni, figure di primo piano della cultura italiana. La Fondazione Carifac, grazie alla sensibilità del Presidente Guido Papiri e del consiglio di amministrazione, ha assunto le redini del premio a partire dal 2013. La terna dei poeti è composta da Filippo Davoli, Silvio Ramat e Paolo Valesio. Fuori concorso Michele Mari che presenterà il suo ultimo romanzo edito da Einaudi. Appuntamento domani in Biblioteca e su Radio Gold per uno speciale dedicato a Mogol!

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(foto Cico)