BARTOLOZZI: “RISPETTO DELLE LEGGI E DEI CLIENTI PRIMA DI TUTTO.” OCCHIO AI PREZZI

Per tutta la giornata di sabato, fabrianesi e non hanno preso d’assalto l’Iper-Yi Gou che è sbarcato anche a Fabriano. La famosa catena di distribuzione cinese, infatti, ha aperto un importante punto vendita in città. Presenti, nei diversi reparti, più di 100mila articoli. E da ieri la nuova attività commerciale inizia la sua avventura nel comprensorio fortemente toccato dalla crisi economica e occupazionale. Nelle intenzioni di Paolo Xie, titolare del punto vendita, c’è la volontà di assumere anche alcuni dipendenti italiani residenti a Fabriano. Le associazioni di categoria osservano quanto sta avvenendo nella periferia affinchè tutto sia fatto con regolarità. “Come Confcommercio – spiega Mauro Bartolozzi – auspichiamo che tutti gli esercenti fabrianesi rispettino le leggi. Stiamo effettuando controlli affinchè nessuno, in città, possa lamentarsi. Ben venga, quindi, una nuova apertura, se questo vuol dire rispetto delle regole, della concorrenza e dei clienti.” I vertici Confcommercio analizzano quello che sta accadendo in questi giorni. “Quindici anni fa non ci saremmo mai immaginati di assistere all’avvento del mercato cinese nel nostro comprensorio.” E quella cinese è una fetta di mercato appetibile. “Noi effettuiamo controlli – spiega ancora Bartolozzi – indipendentemente dalla nazionalità dei titolari, a difesa e tutela del consumatore e anche dell’esercente. La concorrenza è uno stimolo se praticata all’interno dei canoni di legalità, fiscalità e sicurezza dei prodotti.” Ci sono, infatti, normative precise che sono state dettate dalla Comunità Europea che devono essere rispettate, soprattutto in materia di giocattoli e abbigliamento dove si ha a che fare con la salute della gente e, in modo particolare, dei più piccoli. Confcommercio invita, infine, a stare attenti ai prodotti che vengono proposti nel periodo natalizio e alle date di scadenza perchè “non ci rendiamo conto che il prezzo vince sempre ma perdiamo in qualità e in sicurezza. Il primo sospetto – conclude Bartolozzi – deve venire dal prezzo a volte troppo basso.” Proprio il giorno dell’inaugurazione era intervenuto il Sindaco di Fabriano Sagramola che aveva sottolineato come tutti coloro che sono in regola con la documentazione e rispettano le leggi hanno il diritto di aprire un punto vendita in città.

Marco Antonini