DA GIOTTO A GENTILE, GLI ULTIMI LAVORI PRIMA DELL’INAUGURAZIONE

Conto alla rovescia. La città è pronta per accogliere più di 40mila pellegrini che, per quattro mesi, visiteranno la mostra “Da Giotto a Gentile” curata da Vittorio Sgarbi. Sono giorni di grande lavoro a Fabriano dove il Comune e la Fondazione Carifac stanno sistemando gli ultimi ritocchi in vista dell’inaugurazione che avverrà domani pomeriggio al Teatro Gentile. Il Sindaco Sagramola, nei frequenti incontri organizzativi, ha ribadito l’importanza di mostrarsi disponibili e accoglienti con i turisti. Il primo invito è stato fatto agli esercenti del Centro Storico e non solo che sono stati spronati a non rispettare il turno settimanale di chiusura e ad evitare le ferie. “Parliamo sempre di città a vocazione turistica ed ora – spiega il Sindaco Sagramola – è giunto il momento che tutti facciano la propria parte.” Nei giorni scorsi, intanto, Confcommercio aveva organizzato una serie di attività proprio per approfondire la questione. I ristoratori, da parte loro, assicurano apertura continua e hanno preparato, per l’occasione, due menù con prodotti tipici locali per valorizzare ancora di più il territorio. Al via il rifacimento della segnaletica a terra. Saranno rifatte le linee, come al tempo della mostra del Gentile, che porteranno, dalla Stazione ferroviaria e da Piazzale Matteotti, alla Pinacoteca Molajoli. I bar, inoltre, dovrebbero essere dotati, a partire da sabato, di piccoli opuscoli con informazioni storiche e culturali delle opere della città che, ancora oggi, molti fabrianesi non conoscono. E grazie al bando che vede coinvolti gli over 45 con le borse lavoro, la città è stata risistemata. Eseguiti lavori di pulizia ai Giardini Pubblici e nelle aiuole delle rotatorie, sistemati i sanpietrini lungo Corso Repubblica. I borsisti saranno occupati anche con la custodia e la pulizia dei bagni pubblici.