RIFIUTI: LEGAMBIENTE MARCHE, RACCOLTA DIFFERENZIATA CRESCE DEL 15%. QUARTA REGIONE IN ITALIA

Nell’ultimo anno la raccolta differenziata nelle Marche e’ aumentata del 15%, piazzando la regione al quarto posto in Italia. Lo rende noto Legambiente, che oggi ha premiato i “Comuni ricicloni” nell’ambito di un concorso nazionale patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, e che assegna riconoscimenti alle comunità locali, agli amministratori e ai cittadini che hanno ottenuto i migliori risultati nella raccolta e gestione dei rifiuti. “L’ ottimo risultato” delle Marche e dei suo Comuni virtuosi e’ stato raggiunto attraverso l’applicazione in maniera intelligente della legge nazionale, prevedendo un tributo di 20 euro per tonnellata per i rifiuti urbani che finiscono in discarica, importo che viene modulato in base alle performance di raccolta differenziata raggiunte dai Comuni. Serra De’ Conti , in provincia di Ancona e Mondolfo in quella di Pesaro sono i centri premiati da Legambiente, per aver registrato un valore della raccolta differenziata pro-capite del 75%, nettamente superiore alla media regionale. Serra de’ Conti , in particolare, ha istituito un modello quasi sartoriale della raccolta dei rifiuti che partendo dal sistema di riduzione della frazione secca residua, ha attribuito ad ogni utenza il numero degli svuotamenti del bidone grigio dotato di apposito chip. “Un plauso ai due comuni premiati – dichiarano Luigino Quarchioni e Francesca Pulcini, rispettivamente presidente e vicepresidente di Legambiente Marche – ma anche a tutta la Regione che solo nell’ultimo anno ha visto una crescita del 15% dei comuni virtuosi nella gestione dei rifiuti. Una Regione che continua a maturare in questo settore ed e’ per questo che i prossimi obiettivi che il territorio deve darsi sono la riduzione della produzione dei rifiuti attraverso l’introduzione di distributori per lo spinaggio dei prodotti, l’installazione di fontanelle per l’acqua del sindaco e la diffusione dei pannolini lavabili”. (Agi)