INDESIT, AVVIATA PROCEDURA MOBILITA’ PER 20 DIRIGENTI. FIOM: ‘QUALI PROSPETTIVE?’

Nei giorni scorsi l’Indesit Company ha avviato la procedura di mobilità per 20 dirigenti,questo è il primo segnale tangibile che il processo di integrazione con Whirlpool è iniziato, per questo continuiamo a chiedere con forza un incontro alla nuova proprietà,e a denunciare i ritardi del governo che si era impegnato a convocarci entro il 15 dicembre 2014. Processo che ad oggi non sappiamo che ricadute possa avere nel territorio in quanto nessuno ha saputo dirci quali siano i progetti industriali di Whirlpool, nemmeno il presidente della regione Gian Mario Spacca e il presidente del consiglio Matteo Renzi che hanno avuto incontri con la multinazionale Americana e hanno elogiato l’operazione di acquisizione. Dal canto nostro esprimiamo forte preoccupazione per la situazione che si è venuta a creare dovuta alla totale sovrapposizione di funzioni impiegatizie (solo a Fabriano 1200 impiegati) e alla specularità delle fabbriche situate in Italia; fabbriche che in tutti e due i casi fanno ricorso da anni ad ammortizzatori sociali. E’ anche prevedibile che ci sia una razionalizzazione sui fornitori dei due gruppi,la quale potrebbe affossare ulteriormente il nostro territorio che tra l’altro sta subendo più di altri gli effetti nefasti della crisi economica. Occorre pertanto che al più presto vengano chiarite le prospettive sia per quanto riguarda i dipendenti del gruppo sia per quello che concerne l’economia del territorio.

Fiom Cgil