MULTATA PER UN VOLANTINO ALL’ENTRATA DEL COMUNE

Affigge un volantino all’entrata del palazzo comunale con la dicitura: “200 milioni di auguri ai pii gestori di pie opere”. Un gesto che per le modalità, e non certo i contenuti, è costato alla loretana P.A. una sanzione di 308 euro per violazione dell’articolo 113 del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza. L’importo è stato poi dimezzato su richiesta del commissario prefettizio, Simona Calcagnini, dopo il colloquio avuto con la donna. “Salvo quanto è disposto per la stampa periodica e per la materia ecclesiastica – recita il Tulp – è vietato, senza licenza dell’autorità locale di pubblica sicurezza, distribuire o mettere il circolazione, in luogo pubblico o aperto al pubblico scritti o disegni. E’ altresì vietato, senza la predetta licenza (..) affiggere scritti o disegni (..). Le affissioni – precisa il regio decreto – non possono farsi fuori dai luoghi destinati dall’autorità competente”. Contro il verbale redatto dal comando di Polizia Locale, la donna ha prodotto alcuni scritti difensivi nei quali “si chiede di riconsiderare la cifra che, seppure non altissima, è comunque importante” unitamente alla possibilità di incontrare il commissario Calcagnini. Richiesta accolta pochi giorni prima di Natale. “Preso atto della volontà del commissario prefettizio (..) circa la possibilità di dimezzare la sanzione (..) in considerazione del fatto che era la prima volta che veniva compiuta l’infrazione in argomento; ritenuto di poter accogliere parzialmente le giustificazioni addotte dalla ricorrente applicando il minimo edittale della sanzione e quindi 154 euro anziché 308 euro”, l’importo complessivo è stato definito in 168,40 euro comprensivi di spese di notifica, come riportato nell’ingiunzione di pagamento da onorare entro 30 giorni dalla notifica. Lo riferisce il Corriere Adriatico.