IL CARDINALE DI ANCONA: “SONO SEMPRE IL VOSTRO VESCOVO, ASCOLTATEMI!”

ll Papa ha annunciato ieri che creerà “15 nuovi cardinali, da 14 nazioni del mondo”. Tra questi gli italiani Edoardo Menichelli e Francesco Montenegro. ”Grazie, grazie a tutti ma ora non dico niente. Ci sarà il momento giusto per parlare…non adesso. Sono sempre il vostro vescovo, ascoltatemi come avete sempre fatto”. Mons. Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona e Osimo, è sommerso dalle telefonate di congratulazioni per l’annuncio della nomina a cardinale elettore dato oggi all’Angelus da papa Francesco. Una suora cerca di fare da filtro alle chiamate, ma in sottofondo si sente Menichelli dire, felicemente rassegnato, ”il telefonino dell’arcivescovo ce l’hanno tutti, chiamano tutti…è ovvio”.

Settantacinque anni (è nato a Serripola di San Severino Marche il 14 ottobre 1939), Menichelli si è diplomato in Teologia pastorale alla Pontificia Università lateranense ed è stato ordinato sacerdote nel 1965. Fra i vari incarichi ha lavorato nel Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, alla Congregazione per le Chiese Orientali, ed è stato segretario particolare dell’allora Prefetto card. Achille Silvestrini. Il 10 giugno 1994 è stato nominato dal Papa arcivescovo della Diocesi di Chieti-Vasto. L’8 gennaio 2004  è stato nominato arcivescovo metropolita di Ancona e Osimo, e si è inseditato il 7 marzo successivo. In quell’occasione pronunciò un discorso che è stato il filo rosso della sua missione: aspiro, disse, ad ”una Chiesa calata nella storia, esperta di umanità. Una Chiesa madre, accogliente e misericordiosa, cui non è chiesto di convertire ma di evangelizzare, raccontando ”la bellezza di Dio con franchezza e credibilità, al servizio della verità”.

Attualmente Menichelli è assistente nazionale dell’Associazione dei medici cattolici italiani (Amci) e vice presidente della Conferenza episcopale marchigiana. Nell’ottobre scorso è stato relatore del circolo minore italiano ‘A’ nell’Assemblea straordinaria del Sindo dei vescovi sulla famiglia. Poi aveva presentato al Papa le dimissioni per limiti di età ma Francesco gli ha chiesto di restare. (Ansa)