CLAUDIO BIONDI SUI LAVORI IN VIA MILIANI, VIA CAVOUR E VIA MAMIANI DI FABRIANO

Ancora una volta dobbiamo prendere atto che l’efficienza non appartiene a questa Amministrazione. I nostri Amministratori si lamentano sempre che non hanno “i soldi” nemmeno per fare le manutenzioni delle strade e invece come vedremo i soldi ci sono, solo che Loro perdono tantissimo tempo per fare i progetti e poi ogni giorno sui giornali sostengono che sono lì per fare gli interessi di noi cittadini. E’ il caso del Rifacimento delle tre Vie principali della nostra città: Via Miliani,Via Cavour,Via Mamiani che sono in uno stato a dir poco pietoso. La Regione Marche, già a Luglio 2014, ha assegnato al nostro Comune ben 227.000 euro per tali lavori. Sono passati ben 5 mesi. Quanti altri mesi, con questo andazzo, dobbiamo aspettare prima di vedere l’inizio di questi lavori? E nel frattempo i fabrianesi, e sopratutto i Turisti, dovranno stare attenti per non cadere. In una azienda privata il tecnico responsabile presentando un semplice progetto di manutenzione con questo ritardo avrebbe rischiato… grosso. Invece, come è ormai prassi, ai tantissimi tecnici del nostro Comune ogni anno vengono liquidate cospicue somme di denaro come “premi di risultato”. Ci sono anche disponibili, per ridare una spinta all’economia locale, ben 35.000.000 € dell’Accordo di Programma argomento utile, per i Nostri Amministratori, per comunicati,comunicati,comunicati stampa. C’ è da rimodularlo, da rifarlo, lo sostengono con grande enfasi ma quando questo avverrà? Chi dovrebbe farlo? Quanti dei nostri Amministratori o dei loro relativi Partiti di appartenenza conoscono questo benedetto Accordo di Programma? Quanti incontri hanno organizzato tra Imprenditori, Categorie di Artigiani, Sindacati, Banche, Università per trovare insieme una bozza apprezzabile al fine di rendere questi soldi, questa opportunità, appetibile? Nessuno. Aspetta al Sindaco e alla sua Giunta fare ciò se vuole veramente dare una svolta alla grave crisi economica che stiamo vivendo e che non abbiamo mai visto. Modificare e rendere appetibile questo Accordo di Programma non lo può fare, a nostro giudizio,il Governo Nazionale ma bensì chi opera nel nostro territorio, chi conosce meglio di altri le future prospettive, chi già opera con successo qui e non vorrebbe delocalizzare. Così com’è non interessa a nessuno è fuori da ogni logica imprenditoriale altrimenti non si capirebbe questo generale disinteresse da parte dei molteplici operatori sia marchigiani che umbri. Fabriano con la sua Amministrazione è chiamata a fare la sua parte: 35.000.000 € non si trovano disponibili tutti i giorni. Faranno qualcosa?

Claudio Biondi – Dc