CARABINIERI DI FABRIANO INDIVIDUANO UNA BANDA CHE SI ACCINGEVA A COMPIERE FURTI

La lotta al contrasto dei furti è tra le priorità del Comando Compagnia Carabinieri di Fabriano, che attraverso tutte le Stazioni e reparti dipendenti pone in campo le forze migliori per raggiungere risultati apprezzabili. Già da diverso tempo, il Comando Provinciale Carabinieri di Ancona,  imprimendo il massimo impulso al contrasto dei reati contro il patrimonio, ha attuato  un piano a livello provinciale, con il quale   ha previsto un rafforzamento dei controlli sul territorio. Lunedì sera, verso le ore 19,00, la Centrale Operativa di Fabriano viene allertata da quella di Jesi circa la presenza di un’autovettura Toyota Yaris, aggirarsi con fare sospetto tra Castelplanio e Serra san Quirico, nei pressi di villette isolate. Immediatamente, una pattuglia della Stazione di Serra San Quirico ed un equipaggio del Nucleo Radiomobile si pongono alla ricerca dell’auto sospetta, effettuando un filtraggio lungo la SS 76. Non è passato molto tempo che la Toyota segnalata è sfrecciata lungo l’arteria controllata. Al suo inseguimento si pone la pattuglia di Serra San Quirico che, con l’aiuto dell’equipaggio del Radiomobile, blocca alle porte di Fabriano l’auto sospetta. Immediatamente inizia una serie di controlli volti a verificare l’identità degli occupati. Durante tali fasi, i militari scoprono che i tre soggetti, due di nazionalità colombiana ed il terzo di nazionalità messicana, avevano precedenti per furto e reati contro la persona e che la loro presenza in zona non trovava giustificazione. Tanto è bastato perché i tre venissero condotti in caserma e sottoposti ad una meticolosa perquisizione personale e veicolare. Indosso ad ognuno di loro gli operanti trovano un paio di guanti di gomma, mentre occultati all’interno dell’autovettura numerosi arnesi da scasso. Nei confronti dei tre soggetti, che non hanno saputo giustificare il possesso degli arnesi da scasso, è scattata una denuncia per possesso ingiustificato di tali utensili. Inoltre, dal momento che si sospetta che possano essere gli autori di numerosi furti,  sono stati tutti foto segnalati, per consentire eventualmente alle vittime di furti di individuarne  in loro gli autori. Peraltro, l’autovettura è stata posta sotto sequestro, dal momento che il conducente era sprovvisto di patente di guida, perché mai conseguita.

cs

Nella foto il Capitano della Compagnia Benedetto Iurlaro che illustra i dettagli dell’operazione nel corso di una conferenza stampa.