ADDIO A GIOVANNI MORETTI, STORICO DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA SASSI

Fabriano saluta virtualmente Giovanni Moretti storico responsabile dell’ufficio Anagrafe di Fabriano e poi della Biblioteca Sassi. L’uomo, deceduto ieri, 23 marzo, a Sassoferrato, per colpa di una malattia contro cui combatteva da tempo, aveva 66 anni. Questa mattina, in forma privata, il breve rito funebre presso il cimitero di Jesi dove avrà luogo la sepoltura. Sono tanti, nella città della carta, a ricordare lo storico dirigente del Comune di Fabriano. Nel 1998, al termine della giunta guidata dall’allora sindaco, Giancarlo Castagnari, Moretti ottenne mobilità interna e trasloco dall’ufficio Anagrafe alla vicina Biblioteca. Contemporaneamente venne nominato anche direttore della Pinacoteca civica Molajoli sita in piazza San Giovanni Paolo II, in centro storico. Ha lasciato il mondo del lavoro nel 2008. Verrà ricordato per aver seguito tutto l’iter del terremoto che, nel 1997, sconvolse e danneggiò seriamente il patrimonio culturale di Fabriano. Traghettò il trasferimento della biblioteca in via Buozzi, quartiere Santa Maria, quando l’allora sede in centro divenne inagibile. «Una persona di grande cultura, uno storico della seconda guerra mondiale, con una memoria di ferro» ricordano i dipendenti della biblioteca Sassi, molti dei quali sono stati formati proprio da lui. Tra gli hobby amava collezionare chitarre elettriche che acquistava anche in America; ha suonato musica jazz e ha condotto un programma musicale nella storica Radio 1 Effe negli anni d’oro delle emittenti radiofoniche.

Marco Antonini