Coronavirus Marche: salgono a 124 i tamponi positivi

Il Gores ha comunicato questa mattina che sono 124 i tamponi risultati positivi al Coronavirus nelle Marche, su un totale di 413 effettuati.
I casi positivi nella provincia di Pesaro Urbino sono 100, nella provincia di Ancona sono 19, nella provincia di Macerata sono 2 e nella provincia di Fermo sono 3. E’ attualmente in aggiornamento il numero dei ricoverati in terapia intensiva. 61 pazienti sono ricoverati nei reparti di malattie infettive. Le persone in isolamento domiciliare sono 704, di cui 643 asintomatici e 61 sintomatici.

Cgil Marche

L’emergenza Covid è una sfida per tutti e mai come ora occorre unità, visione strategica complessiva e garantire una capacità di risposta sistemica; questo significa che tutti gli operatori devono sentirsi coinvolti perché c’è bisogno dell’apporto di tutte le professionalità del sistema sanitario.
In un momento come questo, occorre evitare logiche corporative e difendere invece il valore dell’intero sistema sanitario nazionale, ogni sua professionalità, ogni sua risorsa, ogni lavoratrice e lavoratore.

Per questo sosteniamo che in questa fase occorre garantire la massima protezione a chi deve curare: le misure per lo smart working infatti sono inapplicabili per il personale medico per il quale invece è fondamentale il “contatto”, chiediamo quindi la certezza dei presidi, delle protezioni individuali e di tutti gli accorgimenti di natura organizzativa atti a ridurre al minimo il rischio.

Fondamentale inoltre che si mantenga il confronto coi soggetti sindacali nei tavoli della dirigenza e del comparto in modo da orientare coerentemente le politiche sull’utilizzo delle risorse e sul fabbisogno del personale garantendo in primis investimenti in nuove assunzioni soprattutto nell’ambito della prevenzione e della gestione dell’emergenza.

Ad emergenza finita, auspichiamo che si sarà compresa la valenza del SSN, che al momento di affrontare i rinnovi dei contratti nazionali dei lavoratori della sanità dirigenza e comparto vi possano essere le risorse e misure adeguate. Il tutto per superare definitivamente la logica della limitazione dei  tetti di spesa del personale e proseguire nel ritornare a finanziare il fondo del servizio sanitario nazionale.

Serviva un virus per capire l’importanza di avere un sistema sanitario pubblico e universale?

M.A.