RIUNIONE CONFCOMMERCIO-COMUNE, TANTI TEMI IN AGENDA

Fabriano – Il direttivo di Confcommercio e l’Amministrazione comunale si sono incontrati ieri pomeriggio. L’obiettivo è quello di ricucire lo strappo che c’è stato recentemente quando si è tracciato un bilancio del Natale a Fabriano e gettare le basi per il futuro. Dopo botta e risposta della settimana scorsa quando Confcommercio e Associazione commercianti del centro storico di Fabriano da una parte e Amministrazione comunale dall’altra se le sono dette circa l’organizzazione del cartellone natalizio, la pace sembra vicina! Fissato un nuovo incontro per la settimana prossima per proseguire nella collaborazione e presentare i progetti che Confcommercio ha in mente per i prossimi mesi a Fabriano. Al tavolo erano presenti il direttivo di Confcommercio guidato da Mauro Bartolozzi, il sindaco, Gabriele Santarelli e il vicesindaco e assessore al Commercio, Joselito Arcioni. “Siamo qui per il bene della città, ci incontreremo nuovamente la settimana prossima” il commento di Bartolozzi che ha ricordato come “la collaborazione del terzo settore non è mai venuta meno”.

Tutto è iniziato quando gli esercenti, dopo aver fatto un sondaggio tra 105 commercianti della zona centrale a cui avevano consegnato un questionario con una serie di domande, avevano espresso criticità sulla gestione del Natale a Fabriano evidenziando malcontento tra gli addetti ai lavori e bocciando l’operato dell’assessorato al Commercio. Il primo cittadino, poche ore dopo la conferenza stampa in Confcommercio indetta per commentare l’esito del sondaggio, in una diretta Facebook, aveva parlato di un «problema di rappresentatività all’interno della categoria». Da qui la decisione di convocare un incontro con il sindaco. Dall’Amministrazione comunale riferiscono che «non è mai venuta meno la nostra volontà di collaborare». A breve il primo cittadino convocherà i negozianti che hanno partecipato al sondaggio. In agenda la pianificazione delle attività dei prossimi mesi quando arriveranno turisti per Remake festival, al Museo della Carta o per la statua di San Pietro Martire attribuita a Donatello che verrà posizionata in Pinacoteca.

Marco Antonini