CAPODANNO A FABRIANO, ASPETTANDO IL CONCERTO

di Marco Antonini

Fabriano – Per molti cittadino questo Capodanno è flop: Fabriano non osa più di tanto. Da una parte il conto alla rovescia per il 2020 trasferito dal Palaguerrieri al Sonic Room di via Buozzi, dall’altra le polemiche sui giorni di apertura del Mercatino natalizio situato al Loggiato San Francesco, in centro, e la mancanza di un brindisi, questa sera, in piazza del Comune, prima del concerto al Teatro Gentile. Sono in tanti a criticare non tanto la chiusura delle bancarelle il giorno di Natale, ma piuttosto la scelta per il giorno successivo, Santo Stefano, quando i visitatori, arrivati in città, hanno trovato tutto chiuso, mercatino compreso. Oggi, invece, sarà aperto dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Chiuso domani. Anche le associazioni di categoria chiedono più impegno e un maggior lavoro sull’accoglienza sia dei turisti che dei residenti che non hanno organizzato viaggi o gite fuori porta. C’è chi ha notato, infatti, la chiusura del mercatino anche domani mentre la pista di pattinaggio su ghiaccio sarà aperta. Questa sera, intanto, si festeggia l’arrivo del nuovo anno. Da tempo in piazza del Comune non c’è una festa vera e propria. I fabrianesi che hanno preferito, per scelta o per motivi economici, di attendere il nuovo anno in centro, dopo la cena a casa, non avranno modo di divertirsi. Non c’è, infatti, nemmeno un brindisi di auguri con panettone e spumante. E c’è chi lamenta la mancanza di un senso di comunità. A mezzanotte e 45, invece, c’è il concerto gratuito a teatro con l’Orchestra Sinfonica di Pesaro. Ci sono ancora alcuni posti liberi che potranno essere richiesti questa sera in biglietteria. I più giovani, intanto, si spostano anche quest’anno nel quartiere Santa Maria. La festa di Capodanno, inizialmente prevista al Palaguerrieri, è stata spostata, nei giorni scorsi, al locale Sonic room. “Comprendiamo in parte la confusione scaturita dall’annullamento dell’evento – hanno riferito gli organizzatori. – La scelta è stata dettata solamente da problemi tempistici e tecnici interni alla nostra organizzazione e non dipesi dal Comune. Abbiamo annullato la prevendita quando eravamo a quota 450. Già effettuato il rimborso a chi ha prenotato”. Intanto per la notte più lunga dell’anno sono stati potenziati i controlli delle forze dell’ordine con posti di blocco contro la guida sotto l’effetto dell’alcol.