ANCORA CINGHIALI ALLE CORTINE

di Marco Antonini

Fabriano – Si moltiplicano in città gli avvistamenti di cinghiali in giro nei luoghi più strani: venerdì pomeriggio un gruppo era in via Grandi, non lontano dal cimitero delle Cortine, dove da anni gli automobilisti segnalano la presenza di ungulati che si nascondono tra le sponde del vicino fiume Giano. Giorni fa, invece, si trovavano in via Dante, davanti al garage di un’attività commerciale tanto che i titolati, spaventati, si sono chiusi in negozio. E le segnalazioni aumentano. C’è chi ne ha incontrato uno solo alla pista ciclabile, vicino allo stadio e chi, come spesso accade, in via XIII Luglio. Nonostante negli ultimi tempi non si siano verificati molti incidenti che hanno visto coinvolti questi grossi animali selvatici, in città molti residenti chiedono interventi mirati per fermare l’arrivo, nel centro abitato, dei cinghiali che cercano prevalentemente cibo. Una proposta, su Facebook, l’ha fatta un fabrianese, Tommaso Rinaldi, che, da tempo, chiede di tenere pulite le sponde del fiume Giano per togliere così gli ambienti soliti in cui si rifugiano i cinghiali. “Se non troveranno più un ambiente idoneo, cambieranno sicuramente zona” dice. Potrebbe essere un’idea per farli tornare sui monti. In città sono tre i luoghi conosciuti dove si riparano: in prossimità del cimitero delle Cortine, nel tratto di fiume sotto l’ospedale Profili e nella vegetazione nel quartiere Piano, nella periferia che conduce allo svincolo SS 76 Fabriano Ovest. Discorso a parte nelle frazioni. I paesi, infatti, da sempre vivono con la presenza di questi animali selvatici che, molto spesso, provocano danni alle coltivazioni. “Cinghiali al pascolo” ha commentato ironicamente Dania Paoletti che, con la sua macchina, ha visto da vicino un gruppo di ungulati. Ne ha contati una decina tra l’ex mensa Merloni e il camposanto, in via Grandi. Proprio al cimitero, in passato, alcuni fabrianesi hanno osservato da vicino i cinghiali, tanto che in diversi non sono nemmeno scesi dall’auto, per andare a trovare i propri cari, vista la presenza degli animali addirittura nel parcheggio. Il consigliere Vincenzo Scattolini, Fratelli d’Italia, Lega, ha presentato interpellanza per sollecitare misure ad hoc da parte del Comune. L’Ente, intanto, sta valutando l’ipotesi dell’utilizzo di gabbie mobili in ferro per la cattura dei cinghiali in area urbana.