AREA VASTA 2, “NESSUNA CRITICITÀ IN ORTOPEDIA A FABRIANO”

In riferimento al recente articolo comparso sugli organi di stampa riguardante le criticità dell’Ortopedia di Fabriano, in particolar modo “lo stop agli interventi di protesi” si specifica quanto segue:
nonostante la carenza di organico medico, il Responsabile f.f. Dr. Radicchi e i 3 medici assegnati all’UOC di Ortopedia non hanno interrotto nessuna attività (assistenza in reparto, reperibilità, consulenze, interventi chirurgici programmati e di urgenza, attività ambulatoriali, supporto chirurgico all’Ospedale di Osimo, ecc.) e nessun paziente di Fabriano è stato inviato a Jesi per essere sottoposto a chirurgia protesica di elezione.
Non sono mai state interrotte a Fabriano le attività di norma erogate, comprese le protesi totali e parziali di anca su fratture e le revisioni di protesi, e questo anche grazie alla generosa e preziosa collaborazione del Direttore dell’U.O.C. di Jesi.
A motivo della carenza di personale medico, tutti i turni di reperibilità, i turni di servizio e tutte le sedute operatorie sono stati e sono garantiti grazie alla fattiva e generosa collaborazione dei Dirigenti Medici delle UU.OO.CC. di Ortopedia di Jesi e Senigallia tanto che, numericamente, gli interventi chirurgici eseguiti sono in linea con quelli degli altri anni.
L’articolo è pertanto fuorviante e inopportuno nei confronti dell’impegno reso da tutti i Dirigenti Medici Ortopedici di AV2, e in particolar modo di Fabriano, che si stanno prodigando per mantenere la continuità assistenziale dell’U.O. che, come già sottolineato, mantiene comunque la sua piena efficienza ed operatività e potrebbe generare toni allarmistici per la popolazione di riferimento.