JP, I SINDACATI CHIEDONO UN INCONTRO AL MISE

Fabriano – Vertenza Jp Industries di Fabriano, lettera formale dei sindacati di categoria Fiom-Fim-Uilm a Giorgio Sorial, vicecapo di gabinetto del ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, per richiedere la convocazione del tavolo di crisi sulla newco dell’imprenditore, Giovanni Porcarelli. “Con la presente, le scriventi organizzazioni sindacali nazionali, alla luce della scadenza imminente della cassa integrazione, sono a richiedere un incontro urgente per la più ampia salvaguardia degli impatti occupazionali e sociali, in previsione dell’imminente presentazione del piano concordatario da parte dell’azienda” si legge nel documento delle parti sociali “anche perché a oggi i lavoratori sono gli unici che mantengono gli impegni”. La situazione dell’azienda che ha rilevato il comparto bianco della ex Antonio Merloni – costituito dagli stabilimenti di Fabriano di Santa Maria e Maragone, e da quello umbro di Gaifana, riassumendo all’epoca 700 tute blu, oggi ridotte a circa 620 fra Marche e Umbria – è di nuovo critica. È stato presentata domanda di concordato in bianco, accettata con riserva. Ora si attende la presentazione del piano per quel che riguarda l’intenzione di ripianare i debiti. Nel frattempo era partita una ricerca di partner finanziario/industriale, l’incarico era stato affidato dal Mise a Invitalia, ma la ricerca si è dimostrata infruttuosa. Dal 1° ottobre si è tornato a produrre in tutti e tre gli stabilimenti, ma a ranghi ridotti e non tutti i giorni. Ci sono da evadere alcune commesse che daranno lavoro fino a fine novembre per i siti di Fabriano. La cassa integrazione è in scadenza a fine dicembre. Il rischio che si possa arrivare senza un’ulteriore proroga dell’ammortizzatore sociale è alto.