MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA, UN ARRESTO. GIOVANE MAMMA PICCHIATA

Un caso di “codice rosso” nella provincia anconetana. Ieri, 18 settembre, sera una donna di circa 30 anni ha chiamato il “112” per chiedere aiuto, a rispondere è stata la Centrale Operativa dei Carabinieri di Jesi che ha subito inviato una pattuglia in soccorso. La giovane donna, mamma di un bambino di poco meno di un anno di vita, richiedeva il soccorso dei militari poiché il compagno coetaneo la stava picchiando all’interno della loro abitazione. I carabinieri della Stazione di Monte San Vito, giunti subito sul posto, hanno immediatamente messo in sicurezza la donna con il neonato e fermato il compagno aggressore, che era in chiaro stato di agitazione. Il predetto, per cause in corso di accertamento, avrebbe picchiato la moglie fino a fratturargli la mandibola. Da una ricostruzione immediata non sarebbe stata la prima volta. Il 30enne è stato arrestato e tradotto presso il carcere di Ancona-Montacuto in attesa della convalida della misura pre-cautelare, richiesta dal Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Ancona, molto attenta al fenomeno ed in linea con l’operato dei Carabinieri procedenti.