ECCO I PRESIDI PER IL NUOVO ANNO SCOLASTICO

Fabriano – Nominati i presidi mancanti nelle scuole dell’entroterra. Sono tutti dirigenti, al primo incarico, che prenderanno servizio il primo settembre. A conti fatti, sono solo tre, ad oggi, le scuole che non hanno un dirigente scolastico, uno a Serra San Quirico, uno in provincia di Macerata; uno in quella di Pesaro-Urbino. Nella città della carta i presidi mancanti, dopo le nomine fatte a luglio dal Provveditorato agli Studi, sono stati assegnati ieri e le attività scolastiche nel nuovo anno educativo che partirà ufficialmente tra 10 giorni per i docenti e tra meno di un mese per gli studenti, potranno prendere il via regolarmente. Le nomine riguardano sia Fabriano che altre città del comprensorio, da Arcevia a Sassoferrato fino alla Vallesina. Per quel che riguarda la provincia di Ancona queste le scuole interessate dalle nomine dei nuovi dirigenti scolastici. Ad Arcevia, l’Istituto comprensivo, va Maria Finizia Felaco; a Chiaravalle, all’Istituto comprensivo Rita Levi Montalcini, Lorenzo Savini. A Fabriano: l’Istituto comprensivo Aldo Moro va Stefania Venturi; all’Istituto comprensivo Marco Polo è stata nominata Aurelia Brita. Per quel che riguarda Jesi: all’Istituto comprensivo Carlo Urbani va Gilberto Rossi; all’Istituto comprensivo Lorenzo Lotto va Sabrina Valentini; all’I.I.S. Galilei va Luigi Frati. Maiolati Spontini: l’Istituto comprensivo Carlo Urbani, va Patrizia Leoni. San Marcello: all’Istituto comprensivo Gioacchino Rossini è stata incaricata Paola Gobbi. A Sassoferrato, all’Istituto comprensivo Bartolo da Sassoferrato, Sara Miccione.

Nel luglio scorso le prime nomine, 135 su 237 posti a disposizione. Ora altre 80 nomine. Per la provincia di Ancona su 73 scuole, 72 dirigenti scolastici nominati, 1 sede vacante quella di Serra San Quirico e 6 sedi sottodimensionate. Un mese fa le assegnazioni dei presidi a tempo indeterminato da più anni. Nel dettaglio, a Fabriano, il professor Antonello Gaspari è il nuovo preside dell’Istituto comprensivo centro Imondi Romagnoli. Emilio Procaccini è all’Iis Morea-Vivarelli (turistico, ragioneria e agraria); Oliverio Strona all’Iis Merloni-Miliani (industriale e professionale); Dennis Luigi Censi al Liceo Classico Stelluti; Francesco Mezzanotte al Liceo Scientifico Volterra. A Cerreto D’Esi, sede sottodimensionata (sono iscritti meno di 400 studenti) per l’Istituto comprensivo di scuola d’infanzia, primaria e media, Italo Carloni la cui direzione potrebbe essere accorpata nei prossimi anni, da settembre, non verrà assegnata a un preside di ruolo. Bisognerà attendere, quindi, la nomina di un dirigente a tempo determinato che avrà luogo nelle prossime settimane. Intanto si avvicina la ricorrenza simbolo del 24 agosto. A tre anni dal terremoto che ha devastato il centro Italia ci sono ancora scuole che attendono di conoscere il futuro. Una di queste è la media Giovanni Paolo II, quartiere Misericordia di Fabriano. Si attende l’ok per avviare l’iter per la demolizione e la ricostruzione. Gli studenti, quindi, inizieranno anche quest’anno in un’altra sede, l’ex tribunale Fermi.

Marco Antonini