VANDALI IN AZIONE NEI PARCHI DEL CENTRO DI FABRIANO

Ancora danni alle cose pubbliche a Fabriano con vandali in azione a poche ore dal debutto dell’Annual Conference Unesco. Domenica notte è stata danneggiata la maniglia di una fontanella situata nei Giardini pubblici Unità d’Italia. Così, per diverse ore, l’acqua ha continuato ad uscire “allagando” il prato in attesa dell’intervento dei tecnici. Uno spreco soprattutto in considerazione del fatto che con l’arrivo dell’estate si potrebbe andare incontro alla siccità. Nella notte tra domenica e lunedì ignoti hanno abbandonato bottiglie vuote di alcolici e superalcolici in prossimità delle panchine del parco. Ieri mattina, 10 giugno, poi, sono state trovate molte cartacce in giro per il giardino “Regina Margherita” nonostante, alcune ore prima, era stata effettuata la pulizia da parte di Anconambiente. Il sospetto è che ad agire siano state persone del posto con l’obiettivo di sporcare gli spazi pubblici proprio con l’arrivo in città di più di 400 delegati Unesco di tutto il mondo.

Ancora vandali – dal nostro archivio 13/5/2019

Pirata della strada danneggia un’utilitaria parcheggiata in via Saragat, zona Serraloggia di Fabriano. La proprietaria amareggiata: “Ho sperato che qualcuno si presentasse, ma niente. Faccio i complimenti a questo gran campione”. Vandali, quindi, non solo lungo Corso della Repubblica e nelle vie limitrofe, ma anche verso la periferia. E’ l’ultimo caso segnalato alle forze dell’ordine dagli abitanti della città della carta. Protagonista una Fiat Panda che è stata parcheggiata lungo la strada in via Saragat, nella popolosa zona non lontana dal centro storico di Fabriano. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi. La proprietaria, quando è uscita dalla sua abitazione per prendere il mezzo, si è subito accorta di come, un incivile, aveva danneggiato seriamente la carrozzeria nella parte posteriore. Una manovra sbagliata a velocità sostenuta oppure una distrazione al volante mentre l’ignoto automobilista stava percorrendo il tratto di strada proprio dove era stata parcheggiata la Panda. In questi giorni, purtroppo, nessuno si è presentato in prossimità di quella palazzina per cercare di contattare la proprietaria del mezzo che ora dovrà accollarsi le spese per la riparazione del danno. Sull’episodio indagano le forze dell’ordine.

Marco Antonini