IL SALUTO DI DON GIOVANNI ALLA CITTA’ DI FABRIANO E ALLA DIOCESI

di Marco Antonini

Fabriano – Fabriano saluta don Giovanni Mosciatti. Il parroco di San Facondino di Sassoferrato, infatti, questa mattina, 31 maggio, è stato nominato nuovo vescovo di Imola, in Emilia Romagna. Festa in diocesi per il riconoscimento che Papa Francesco ha dato a un sacerdote di questa chiesa locale. Don Giovanni, oltre che salutare clero e fedeli della sua nuova diocesi, (leggi qui), si è rivolto anche alla chiesa di Fabriano-Matelica.

Il saluto di don Giovanni

Sono ancora stupito, commosso, grato ma anche pieno di trepidazione per la notizia che da pochi giorni mi ha raggiunto. Papa Francesco ha voluto nominarmi Vescovo di Imola e sento la responsabilità, ma anche la gioia di un compito così impegnativo. Tutto questo lo debbo a tutti voi, con voi sono cresciuto, con voi ho maturato la fede e l’appartenenza alla Chiesa che ogni istante ci genera. Papa Francesco ci indica il compito del pastore del gregge di Dio: «camminare davanti, indicando il cammino, indicando la via; camminare in mezzo, per rafforzarlo nell’unità; camminare dietro, sia perché nessuno rimanga indietro, ma, soprattutto, per seguire il fiuto che ha il Popolo di Dio per trovare nuove strade». Mi colpisce tantissimo che la mia nomina sia stata resa pubblica oggi, il giorno della festa della visitazione della Beata Vergine a Santa Elisabetta. E’ la festa del Magnificat. È la festa del Sì di Maria e di Elisabetta. Ma è così per ciascuno di noi. Nella mia vita quando ho pronunciato tante volte il mio “Si” ho sperimentato la potenza della Grazia del Signore che attraverso la mia povertà ha fatto grandi cose. Vi ringrazio per tutto quello che siete per me, vi porto nel cuore uno per uno e vi chiedo di non smettere di pregare e di offrire al Signore tutta la vostra vita, Lui che si ricorda sempre della Sua Misericordia per noi. Con grandissimo affetto Vi benedico.