IL SINDACO SE LA PRENDE ANCHE CON IL MINISTERO

Fabriano – Sono tanti i problemi che, da tempo, gravitano intorno all’ospedale Profili. Con l’arrivo della bella stagione c’è anche l’incognita ferie. Il personale è carente tutto l’anno per l’estate se non si fanno assunzioni mirate il diritto delle ferie diventa un sogno. Il sindaco, Gabriele Santarelli, oltre che elencare nuovamente le criticità del nosocomio di Fabriano attacca direttamente il Ministero della Salute: “In tutto questo – scrive – non posso non denunciare anche il silenzio da parte del Ministero che interpellato più volte e informato costantemente non sembra aver percepito la gravità della situazione. Sono mesi che da Roma mi viene promesso un incontro a breve e seppur comprenda benissimo quanti e quali situazioni più gravi devono essere affrontate a livello nazionale, ritengo che non si possa intervenire solo e sempre quando si verificano le emergenze o gli scandali”. Un incontro che abbiamo auspicato più volte a seguito della presa di posizione del ministero circa la revisione dell’accordo Stato-Regioni.

Il punto di Gabriele Santarelli

La settimana scorsa ho incontrato Primari e Facenti funzione dell’Ospedale Profili per avere un aggiornamento sulla situazione dei diversi reparti. Sono diverse le situazioni che potrebbero sbloccarsi a breve se solo ci fosse la volontà di farlo. Ad esempio c’è un avviso per titoli per infermieri pubblicato da Area Vasta 2 per il quale manca la graduatoria con 1.200 domande. Ci sono richieste di mobilità in entrata con tanto di nulla osta da parte delle strutture di provenienza per un tecnico di radiologia e uno per urologia ma non vengono attivate le mobilità. La cosa più scandalosa è che sono disponibili 5 pediatri che però la regione sarebbe intenzionata a destinare a Fabriano solo se il TAR dovesse accogliere il ricorso. La stessa regione che si è costituita contro la richiesta di sospensiva lega la dotazione di 5 figure fondamentali per il nostro ospedale proprio alla sentenza del TAR. Continua il balletto ridicolo di regione e ASUR.

Nel frattempo rischiamo di non riuscire a fare il piano ferie a causa di un elevato numero di tempi determinati che stanno per arrivare a scadenza. Serve urgentemente una manovra per stabilizzare queste figure professionali sia mediche che infermieristiche o la conseguenza potrebbe essere la paralisi dell’intera struttura ospedaliera. Per questo motivo a breve convocherò una riunione ufficiale con Primari e facenti funzione alla quale saranno chiamati a partecipare anche Marini, la Mancinelli e la Storti. E’ necessario che venga reso noto quale è il piano per il nostro ospedale anche perchè non vogliamo che a subire le conseguenze di questa gestione criminosa sia non solo l’Ospedale Profili ma anche le strutture minori come quella di Sassoferrato che rischia di essere prosciugata per tappare i buchi.

M.A.