IL SINDACO: “LA LEGA E’ DISTRATTA. ECCO LE COSE FATTE”

di Marco Antonini

Fabriano – “La Lega a Fabriano è distratta”. Il primo cittadino, Gabriele Santarelli, respinge al mittente ogni critica del direttivo leghista che aveva posto sette domande al sindaco per altrettante promesse elettorali non concretizzate. “Il partito – spiega Santarelli – è talmente concentrato nel cercare nemici, unico loro motivo di esistenza, da non riuscire a seguire quanto l’Amministrazione sta facendo. D’altronde non hanno mai partecipato a nessuno degli eventi pubblici fatti e in cui abbiamo presentato i progetti realizzati e quelli futuri. Più che un partito sembrano una tipografia intenta a stampare volantini dai contenuti dubbi che distorcono la realtà. Non mi stupisco: la Lega è la stessa che un anno fa aveva portato alla ribalta nazionale la fake news dell’apertura della seconda moschea in città. A proposito di promesse non mantenute: qualcuno ha notizia delle ronde – incalza – che avevano detto di voler organizzare per garantire la sicurezza dei cittadini? Noi, intanto, ci concentriamo sul raggiungimento degli obiettivi”.

Santarelli ricorda alcune cose fatte, come la costituzione dell’ufficio Europa e gli 11 bandi vinti in ambito lavorativo e sociale che hanno permesso di usufruire di più di 500mila euro di risorse. “Quest’Amministrazione – precisa – ha già agito in sintonia con le comunità delle frazioni investendo in progetti proposti durante il giro sul territorio. Abbiamo investito quasi 90 mila euro nei paesi restituendo l’uso di spazi come l’ex scuola a San Giovanni e l’ex asilo a Paterno. Abbiamo anche stimolato la costituzione di comitati spontanei con i quali ci confrontiamo. Investito 50 mila euro ad Albacina per realizzare un sistema di regimazione delle acque in una zona che in passato veniva periodicamente allagata e la stessa frazione è coinvolta nel progetto di sostituzione dei punti luce con sistema a led. Siamo intervenuti anche a Melano per risolvere piccoli annosi problemi e ci sono altri interventi programmati a breve in altri paesi”.

Discorso a parte quello riguardante il Consorzio di bonifica dove la Giunta “si è mossa in sinergia con il gruppo consiliare regionale. Ottenuto importanti sentenze nei tribunali tributari delle diverse province che hanno stabilito che il tributo va richiesto solo in caso di effettivo vantaggio dagli interventi fatti. Ora – conclude il sindaco – bisognerà utilizzare nel modo giusto queste sentenze”. Adesso si attende l’esito del Tar che mercoledì si dovrà pronunciare sul punto nascita.