PRIMO POSTO ANCHE A BOLOGNA… DESTINAZIONE MOSCA

Faber Ginnastica Fabriano debutta e conquista anche il Paladozza di Bologna. Weekend fortunato per le atlete della città della carta impegnate nella seconda tappa del campionato di Serie A1. La squadra è salita sul primo gradino del podio. Faber cala il poker d’assi e vince tutto con Baldassarri, Kuznetsova, Corradini, Torretti e Raffaeli. Al PalaDozza una prova di forza, coraggio e determinazione. “Una prova acuta che ci lascia estasiati. Il pronostico – riferiscono dalla società – non era dei più favorevoli, le avversarie in questa prova troppo agguerrite, facevano preannunciare una domenica difficile da affrontare e sostenere”. Faber Ginnastica Fabriano in pedana con due esercizi di Milena Baldassarri, uno di Karina Kuznetsova, uno Nina Corradini e uno Talisa Torretti. Non schierata Sofia Raffaeli, perché volerà a Mosca inizio settimana prossima. Già la partenza acuta del Capitano Baldassarri ha fatto scattare gli applausi da parte del pubblico presente. Milena Baldassarri parte alla grande alla fune e porta a casa 18.300 punti. Nina Corradini con un cerchio totalizza un 18.000 netto. Karina Kuznetsova è schierata alla palla, il suo esercizio vale ben 19.900. Di nuovo il capitano Baldassarri è chiamata questa volta alle clavette, il nuovo esercizio del suo nuovo programma, che sarebbe ancora in rodaggio, mette a referto un 19.550. Al termine della prova il nastro del bronzo olimpico Talisa Torretti, già terzo posto europeo al nastro, che incornicia una gara di alto livello, con un 16.600. “Una prova – concludono dalla Ginnastica Fabriano – che più di ogni altra è stata affrontata con determinazione, concentrazione, coraggio e resistenza alle pressioni esterne. Il nostro staff tecnico Kristina Ghiurova, Julieta Cantaluppi e la coreografa Bilyana Dyakova hanno ancora una volta saputo preparare e caricare al meglio le nostre ragazze per un tappa per nulla scontata e alquanto impegnativa”. E ora direzione Desio al Pala Banco dove si disputerà la terza tappa.

Direzione Mosca

Tutto pronto per il Torneo Internazionale Junior che si terrà dal 12 al 15 febbraio a Mosca. In partenza la squadra Nazionale Junior in preparazione al Centro Tecnico Federale Junior di Fabriano, sotto la direzione delle tecniche Kristina Ghiurova e Julieta Cantaluppi. Sia la squadra che le individualiste saranno in pedana nella giornata di giovedì 14. Un lavoro molto impegnativo quello della preparazione della squadra Junior per le nostre tecniche, che nonostante i vari impegni societari ed istituzionali, per il quarto biennio di seguito si tiene a Fabriano. Lavoro difficile perché quest’anno la squadra Junior sarà impegnata su due esercizi, nelle competizioni internazionali, cinque nastri e cinque cerchi, non più soltanto uno come gli anni passati, in avvicinamento alla partecipazione ai Mondiali ed Europei. Nonostante ciò la preparazione sta procedendo a grandi passi, infatti le ragazze hanno presentato i due esercizi durante la seconda giornata di Serie A a Bologna, per poter testare il più possibile la pedana davanti ad un folto pubblico. La squadra è così composta: Serena Ottaviani Capitano (Faber Ginnastica Fabriano), Siria Cella (Auxilium Genova), Alexandra Naclerio (Club Giardino Carpi), Vittoria Quoiani (Armonia Abruzzo Chieti), Giulia Segatori (Auxilium Genova), Simona Villella (Kines Catanzaro).

A completare la delegazione Italiana vestirà i colori della Nazionale Sofia Raffaeli, anche lei impegnata in pedana giovedì 14 con palla e clavette. La Junior Fabrianese in forte crescita negli ultimi due anni, ha ricevuto una convocazione molto importante dalla Federazione Ginnastica D’Italia e si farà valere sicuramente anche a livello Internazionale. Per la stellina Faber Ginnastica Fabriano sarà una gara molto impegnativa, proprio perché si terrà in Russia nel Gotha della Ginnastica Ritmica Mondiale, dove appunto si presenteranno le migliori junior. La squadra Italiana Junior e l’individualista Team Italia Sofia Raffaeli saranno accompagnate dalle tecniche Kristina Ghiurova e Julieta Cantaluppi.

Marco Antonini