6MILA PENDOLARI OGNI GIORNO PRENDONO IL TRENO A FABRIANO

di Marco Antonini

La carica dei circa 6mila che, quotidianamente, prendono il treno da Fabriano. Tre le destinazioni principali: Civitanova, Ancona o Roma, attraversando l’Umbria. Un dato importante: moltiplicato per 20 giorni lavorativi sono circa 120 mila le persone che, ogni mese, prendono un regionale. Quasi un milione e mezzo in un anno. Cifre che testimoniano l’importanza di una rete ferroviaria, quella dell’entroterra che, da tempo, chiede di essere potenziata e il giro d’affari che c’è intorno alla stazione della città della carta. Fino a pochi anni fa permetteva anche di raggiungere Pergola, ma da quando la linea è stata soppressa sono rimaste solo le destinazioni principali, quelle che conducono in Vallesina, nella Capitale passando per Foligno e Terni, a Civitanova passando per l’area universitaria di Camerino e Macerata. La marcia dei pendolari. Sono 2.233 i viaggiatori medi giornalieri saliti, a novembre, sulla tratta Fabriano-Civitanova che salgono a 3.721 sulla Roma-Fabriano-Ancona. I più frequentati sono due: quello delle 7,02 che parte da Civitanova e arrivano dopo circa due ore nella città della carta e quello delle 5,45 da Foligno ad Ancona. Il 21% dei viaggiatori ha un’età compresa tra i 26 e i 35. Sul primo treno del mattino, il regionale 7089 Civitanova-Fabriano salgono in media 356 pendolari; sul 21672 che parte da Foligno obliterano il biglietto o salgono con abbonamento, almeno 213 persone. Sull’età media nelle Marche si è in linea con il dato nazionale. Il 21,5% dei viaggiatori ha un’età compresa tra 26 e 35 anni, il 20,8% tra 20 e 25 anni ed il 15,4%; tra 36 e 45.