UNA BELLA DONAZIONE PER GLI ANZIANI DI CERRETO GRAZIE AL GRUPPO INTESA

Cerreto d’Esi – Si potrebbe scrivere una filastrocca sul periodo natalizio imbiancato trascorso nel cerretese. Eppure, il clima di gioia che circonda la gente tipicamente tra il 24 dicembre e il 6 gennaio, ha fatto ingresso precocemente per qualcuno. E questo qualcuno, resterà lieto qualche giorno in più degli altri. Si tratta degli ospiti della Residenza Protetta Giovanni Paolo II di Cerreto d’Esi, dove, tra sorprese, ricorrenze e presepi, si è iniziata a respirare aria di gran festa a partire da venerdì 21 dicembre. Nella struttura comunale di via San Lorenzo, infatti, in occasione dei compleanni degli ospiti, si è svolta una ricca festa, che ha visto, come di consueto, la partecipazione dei familiari di chi la popola. In un clima prettamente natalizio, si è svolta una piccola cerimonia, durante la quale i volontari della Conferenza di Cerreto d’Esi della San Vincenzo de’ Paoli hanno reso effettiva, con tanto di intervento di Babbo Natale, una cospicua donazione. E’ giunta con gioia e orgoglio, dunque, la notizia che gli anziani ospiti, hanno ricevuto, in occasione delle feste appena trascorse, molti degli accessori sanitari di prima necessità di cui avevano bisogno. Una donazione, quella arrivata dai volontari vincenziani, che si è potuta realizzare grazie alla sensibilità e alla generosità dell’Istituto Intesa Sanpaolo, tramite un’operazione gestita dal direttore commerciale del medesimo istituto di credito Lorenzo Piatti, dal capo area Bruno Emiliani e dalla filiale di Cerreto d’Esi.

Un’iniziativa pregevole, da parte della banca con sede a Torino, che sta provvedendo a prendersi cura del territorio locale elargendo, tramite bandi emessi periodicamente, donazioni destinate agli enti di beneficienza. Un modo di agire che rende orgogliosa tanto tutta la comunità di Cerreto d’Esi, quanto i beneficiari ultimi dell’iniziativa, gli stessi anziani fragili che si trovano spesso inermi in questo mondo sempre più tecnologico, regolato in modo sempre più caotico e inadatto al rallentamento fisiologico che le capacità umane subiscono con il passare degli anni. Da parte di Banca Intesa, emerge una maggiore attenzione alle debolezze delle varie fasce di una popolazione sempre più differenziata e complessa. Dall’altra, è motivo di orgoglio per le associazioni come la San Vincenzo de’ Paoli, notoriamente vicine a chi ristagna maggiormente nelle difficoltà quotidiane, sapere di poter contare su una possibilità in più. Crescono, così, lentamente, le speranze di poter fare del bene. Anche nella piccola Cerreto d’Esi.

l.m.