VANDALI IN CENTRO, PRESO DI MIRA IL MUSEO

di Marco Antonini

Ennesimo atto vandalico in città. Il centro storico preso di mira da chi, non si sa per quale motivo, perde tempo a danneggiare le cose pubbliche. L’ultimo, in ordine di tempo, è avvenuto alcuni giorni fa. Divelti i lampioncini situati all’ingresso del Museo Guelfo inaugurato recentemente. Non è chiaro se all’origine di tutto c’è un dispetto da parte di qualcuno o una manovra sbagliata con la macchina. Rimane l’amaro in bocca per l’ennesimo fatto avvenuto nel cuore di Fabriano. La struttura si trova in prossimità della Biblioteca Multimediale Sassi e dell’Oratorio della Carità, due simboli della città. La zona non è nuova a episodi di vandalismo perchè, in diverse occasioni, i residenti hanno lamentato di aver trovato l’auto rigata nelle fiancate o per l’abbandono di rifiuti, tipo bottiglie di vetro di alcolici, vicino ai luoghi storici invece che negli appositi contenitori. Alle forze dell’ordine il compito di approfondire anche questa vicenda. “Qualcuno evidentemente si sente autorizzato a fare come gli pare”. E’ il commento di un residente del centro della città.

Anche la Giunta comunale corre ai ripari. Nel pacchetto sicurezza, infatti, non ci sono solo colonnine per arginare il fenomeno della guida scellerata, ma anche due nuove telecamere di sicurezza presso piazzale 26 Settembre: inquadreranno h24 la piazzetta e il palazzo dell’Anagrafe e quello di tutti gli altri uffici del Comune. Salgono a 24 le telecamere che costituiscono il sistema di videosorveglianza attivo nella città della carta. Non è escluso, nei prossimi mesi, l’acquisto di nuovi strumenti per aumentare la percezione di sicurezza per i residenti, sia in centro che in periferia. Da tempo proprio il centro è interessato da episodi di vandalismo. La noia, la maleducazione, lo scarso senso di appartenenza a una comunità, tra i motivi che spingono ignoti a sfogare i propri problemi – e la propria ignoranza – così. Un mese fa ignoti hanno provato a forzare la maniglia di un’utilitaria parcheggiata lungo la strada che costeggia il fiume Giano, in via Madonna delle Grazie, poi hanno danneggiato finestrino destro fino a mandarlo in frantumi. Il proprietario del mezzo si è accorto del fatto solo la mattina dopo. I residenti hanno chiesto all’Amministrazione comunale di installare più lampioni. A poche centinaia di metri altre due auto sono state rigate. A denunciare l’accaduto i proprietari di un’utilitaria e una macchina di grossa cilindrata che hanno trovato quasi tutta la fiancata danneggiata con un oggetto appuntito. Servirà circa un migliaio di euro a mezzo per togliere questi profondi graffi. Con l’avvicinarsi del Capodanno sono stati predisposti controlli e posti di blocco in tutto il comprensorio che andranno avanti, fino al primo gennaio, sia di giorno che di notte.