NEVE NEL FABRIANESE, DISAGI E SOCCORSI. FORZE DELL’ORDINE AL LAVORO

di Marco Antonini

Comprensorio fabrianese isolato, ieri mattina 17 dicembre, per colpa della neve. Ampiamente prevista nei giorni precedenti, ha creato, come sempre, tanti disagi. Da una parte gli automobilisti indisciplinati, alcuni dei quali senza idonee attrezzature, da un’altra le infrastrutture carenti. La neve, che è caduta dalla mezzanotte di domenica a ieri a pranzo, ha mandato in tilt sia la circolazione ferroviaria sulla linea Albacina-Civitanova Marche che quella stradale sulla 76. La situazione è tornata lentamente alla normalità dalle ore 13. A Fabriano città strade pulite già dalla mattina, situazione più complessa nelle frazioni. In quelle in alta quota – tipo Poggio San Romualdo e Campodonico – la coltre bianca ha superato i 60 centimetri, in città non più di dieci. Diversi i mezzi – sia camion che auto – che si sono intraversati lungo la SS 76, tra Serra San Quirico e Fossato di Vico tanto che per percorrere pochi chilometri sono serviti quasi 50 minuti. La Faber, a Sassoferrato, è rimasta chiusa per tutta la giornata visti i tanti operai che erano rimasti bloccati all’altezza del valico di Fossato e sono tornati a casa causa maltempo. A conti fatti è l’ennesima dimostrazione che il raddoppio della 76 è più urgente che mai. Sui binari la situazione più critica si è registrata tra Albacina e Macerata: qui, nelle prime ore mattino, i treni non sono partiti causa alberi caduti sulle rotaie. Personale ferroviario al lavoro per tornare alla normalità il prima possibile. Anche sulla linea Fabriano- Roma si sono registrati ritardi: il regionale delle 9,47 è arrivato nella Capitale con più di 30 minuti in quanto è rimasto fermo all’interno della galleria dopo Orte tra le proteste dei tanti pendolari. Anche i vigili del fuoco hanno lavorato tutto il giorno: più di 30 gli interventi per auto in panne e rami caduti. Forze dell’ordine impegnate nelle strade della città e del comprensorio. Prezioso il lavoro dei volontari della Protezione Civile che hanno liberato marciapiedi dalla neve, in centro, in periferia, all’ospedale e davanti alle scuole. Il sindaco, Gabriele Santarelli, già domenica notte aveva avvertito che dalle 5 del mattino sarebbero entrati in azione tutti i mezzi in città e nelle frazioni. “Non sono mancati i disagi per i quali ci scusiamo – dichiara il primo cittadino. – Abbiamo operato senza due mezzi dei privati come da accordi, uno per avaria e un altro per mancata attivazione del servizio. A quest’ultimo chiaramente sarà sospeso l’accordo di collaborazione. Grazie alla disponibilità degli altri operatori abbiamo sopperito a queste mancanze. Monitoriamo la situazione per essere pronti con il sale nel caso in cui si abbassassero le temperature”. Il rischio, infatti, è quello del gelo visto che dalle ore 13 circa la neve, a Fabriano, non è scesa più copiosamente. Neve in tutto il comprensorio. All’attacco il Partito Democratico di Cerreto d’Esi. “Sono bastati pochi centimetri di neve e interi quartieri della città sono rimasti privi di luce con cuochi e mamme costretti a spalare per far entrare i figli a scuola. Alle Poste ci si è arrivati con le ciaspole”. Dalle 8 alle 12 si sono verificati continui sbalzi di corrente con improvvisi black out di pochi minuti in tutto il comprensorio.

I poliziotti sui binari

Auto bloccata sui binari spostata a spinta dai poliziotti. Evitato, così, il blocco della linea Fabriano-Roma pochi minuti prima dell’arrivo del treno. E’ accaduto ieri alle ore 12,45 in via XIII Luglio, quartiere Piano. Gli agenti hanno aiutato un’automobilista in panne, con la sua Mini Cooper, per colpa della neve, proprio sul passaggio a livello. Gli pneumatici pattinavano sulla neve e la donna al volante non riusciva più a mettersi in marcia. Momenti di panico fin quando non sono arrivati gli agenti agli ordini del commissario Capo, Sandro Tommasi, che hanno tranquillizzato la giovane fabrianese e spinto l’auto fino a portarla fuori dall’area dei binari. Il tutto si è concluso pochi minuti prima dell’arrivo del treno Fabriano-Roma delle ore 12,54 mentre in stazione gli addetti liberavano i marciapiedi tra un binario e l’altro. Tra i disagi ci sono da segnalare anche diversi alberi caduti col peso della neve in diversi giardini privati a Marischio, Belvedere e Melano. Fortunatamente non si segnalano danni a persone. Operai al lavoro anche oggi soprattutto nelle frazioni.

Meteo

Evoluzione: il temporaneo consolidamento di un promontorio anticiclonico porterà un miglioramento della situazione meteorologica fino al pomeriggio di mercoledì quando, l’arrivo di una perturbazione atlantica porterà dapprima un aumento della nuvolosità e poi una debole instabilità per la mattinata di giovedì.
Previsioni per Martedì 18/12/2018

Cielo: irregolarmente nuvoloso con maggiore copertura nei settori centro meridionali della regione in particolare nella prima parte della giornata
Precipitazioni: assenti
Temperature: in lieve aumento nei massimi, in diminuzione le minime nelle zone interne e nelle vallate
Venti: nord orientali di brezza tesa, moderati con raffiche fino a vento fresco lungo la costa
Mare: molto mosso con moto ondoso in progressiva diminuzione nel pomeriggio
Fenomeni Particolari: gelate diffuse nelle ore più fredde della giornata in particolare nelle zone interne

Previsioni per Mercoledì 19/12/2018

Cielo: sereno o poco nuvoloso con aumento della copertura nel pomeriggio
Precipitazioni: assenti
Temperature: in diminuzione nei valori minimi stazionarie le massime
Venti: di brezza tesa sud orientali lungo la costa, moderati sud occidentali nelle zone interne con raffiche nelle zone montane fino a vento forte nella seconda parte della giornata
Mare: poco mosso
Fenomeni Particolari: gelate diffuse in mattinata

Previsioni per Giovedì 20/12/2018

Cielo: inizialmente nuvoloso con diminuzione della copertura nel pomeriggio e cielo irregolarmente nuvoloso
Precipitazioni: nella prima parte della giornata deboli diffuse in esaurimento a fine mattinata con limite delle nevicate attorno a 1500m
Temperature: in aumento nei valori minimi
Venti: inizialmente meridionali di brezza tesa in rotazione da nord ovest nel pomeriggio
Mare: mosso con moto ondoso in diminuzione fino a poco mosso nel pomeriggio

Tendenza per i giorni successivi: probabile miglioramento del tempo per il fine settimana per il consolidamento di un promontorio anticiclonico