INDECENTE 76: “PASSARE DALLE PAROLE AI FATTI”. TERZONI: “ORA SI LAVORI”

Fabriano – 110 persone, ieri sera 25 ottobre, hanno partecipato alla seconda assemblea pubblica del comitato permanente “Indecente 76”. Le rappresentanze del mondo del lavoro del territorio hanno fatto sentire la loro voce. Al tavolo, coordinati dal promotore del comitato, Paolo Paladini, si sono avvicendati gli interventi di Federica Capriotti e Fabio Agabiti Rosei (Confindustria Fabriano-Vallesina); dei delegati di zona delle organizzazioni sindacali dei costruttori Daniele Boccetti (Ggil), Luca Tassi (Cisl) e Andrea Casini (Uil); di Maurizio Romagnoli (Cna) e Federico Castagna (Confartigianato); di Mauro Bartolozzi (Confcommercio). Il tenore degli interventi è stato improntato alla massima preoccupazione per le attività economico-occupazionali del territorio, fortemente a rischio per lo stop dei cantieri nel tratto Fossato di Vico-Serra San Quirico. Il mondo del lavoro del territorio fabrianese e della Vallesina, quindi, si mobilita e chiede risposte immediate alle istituzioni. Nel corso della serata, il Sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, intervenuto per un indirizzo di saluto e per rispondere alle molte questioni poste, ha dato notizie positive, arrivate dal Cipe (riunitosi in concomitanza dell’assemblea), in merito allo sblocco dei finanziamenti per i lotti interessati dai lavori interrotti. “Il comitato – dichiara Paladini – prendendo atto di questa evoluzione apparentemente positiva della situazione, vigilerà con successive iniziative che alle parole e agli impegni, seguano fatti concreti. Il distretto fabrianese, già fortemente ridimensionato da una drammatica crisi economica che si protrae da oltre dieci anni (testimoniata dal numero impressionante di 5mila disoccupati in una realtà di appena 30mila abitanti), rischia di ricevere il “colpo di grazia” dall’isolamento causato dal mancato raddoppio della Statale 76”.

Cipe, Terzoni (M5s): “Ora si lavori”

“Il Cipe ha deliberato la destinazione dei fondi sulla variante 6 della SS76 e sui sub-lotti 3 e 4 della Pedemontana Fabriano-Muccia”. E’ quanto dichiara Patrizia Terzoni, vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera. “L’avevamo detto, l’abbiamo fatto. C’è chi si occupa di fare polemiche sterili ed infondate e chi, come questo Governo, risolve i problemi che eredita dal passato con gestioni pubbliche e private sconsiderate. Adesso Astaldi, che è entrata in concordato preventivo, deve assicurare lo svolgimento dei lavori nei due tratti stradali. Noi, dal canto nostro, vigileremo sui cantieri, dove le scuse non esistono più: le opere possono e devono andare avanti per il bene del territorio e per i cittadini”.