GES.T.I.:790 SEGNALAZIONI IN UN ANNO, 371 QUELLE EVASE, 229 PRESE IN CARICO

I cittadini, a gran voce, segnalano i problemi riscontrati in giro per la città. Nel primo anno di vita della piattaforma “Gest.T.I.” che si sviluppa online, nel sito istituzionale del Comune di Fabriano, a farla da padrona sono state le richieste di intervento in tre ambiti: segnaletica stradale, pavimentazione e illuminazione pubblica. 790 le segnalazioni totali: 229 sono state prese in carico, 371 quelle evase e concluse. Tante quelle che devono essere ancora risolte. E’ il bilancio tracciato a 12 mesi dall’inaugurazione della piattaforma che dà voce ai cittadini. Nei primi due mesi sono arrivate ben 246 segnalazioni, poi il trend è notevolmente diminuito. Dal 13 ottobre 2017 al 15 ottobre 2018, sono 371 le segnalazioni evase e concluse. Sono state, invece, 229 quelle che risultano essere state prese in carico. Inserite nel gestionale 159 e da inserire 19. Andando nello specifico: 12 riguardano gli edifici scolastici; 115 la segnaletica stradale; 8 gli impianti sportivi; 168 la pavimentazione stradale; 109 i giardini e verde pubblico; 198 l’illuminazione pubblica; 62 i chiusini e caditoie stradali; 8 altri edifici o beni comunali; 13 i cimiteri; 63 rifiuti e pulizia strade; 15 la derattizzazione e disinfestazione; 25 gli altri edifici. In sede di presentazione della piattaforma, l’Amministrazione comunale di Fabriano aveva promesso tempi di risoluzione delle segnalazioni fissando in quattro giorni lavorativi, con l’obiettivo di accorciarlo ulteriormente. I residenti, in diverse occasioni, hanno polemizzato sul fatto che questa tempistica, per un motivo o per un’altra, non è stata sempre rispettata. Ai tempi dei social network, comunque, le segnalazioni non vengono effettuate solo sulla piattaforma “Ges.T.I.” sul sito del Comune, ma anche su Facebook. Una delle ultime, in ordine cronologico, riguarda la situazione di via Fratti, a due passi dal centro storico e da via Cialdini. I residenti si chiedono quando la piccola via verrà riaperta alla circolazione. “Giorni fa – denuncia un abitante della zona – un’ambulanza ne ha percorso un tratto a sirene accese e poi è uscita a retromarcia nonostante l’urgenza di portare un malato all’ospedale. Spesso ci sono auto parcheggiate sia in entrata che in uscita del vicolo, vicino alle transenne. Cosa succederebbe in caso di emergenza? Bisogna intervenire per liberare la strada e multare le auto in sosta”. Il problema sono alcuni coppi pericolanti in un palazzo che andrebbe messo in sicurezza quanto prima. Altra questione quella degli incivili: negli ultimi giorni una busta di plastica piena di rifiuti è stata rinvenuta sul letto del fiume Giano, in via Le Conce.

m.a.