“TRENITALIA PRESTA LA MASSIMA ATTENZIONE AGLI INTERSCAMBI DI FALCONARA”

Fabriano – “Trenitalia presta la massima attenzione agli interscambi di Falconara Marittima, anche se rimane possibile incappare in qualche errore. La situazione reale di venerdì pomeriggio 12 ottobre è stata rilevata dai sistemi automatici: i treni erano puntuali”. Questo il punto, in una nota, delle Ferrovie dello Stato dopo le lamentele dei pendolari che chiedono una riorganizzazione degli orari nella stazione di Falconara dove arrivano i treni provenienti da Roma Termini, Foligno e Fabriano e quelli da Bologna, Rimini e Ancona. Nello snodo centrale della provincia di Ancona, quindi, passano tutti i treni, sia regionali che Intercity, Frecciabianca e Frecciarossa che collegano le Marche al Nord, al Sud e al Centro Italia. “In alcune ore della giornata – avevano detto i pendolari prendendo in considerazione la giornata di venerdì – non è fattibile prendere la coincidenza in quanto, se il primo treno ritarda di alcuni minuti, l’altro non aspetta”.

Capita, quindi, che mentre le carrozze di uno si aprono, quelle dell’altro si chiudono tra la rabbia degli utenti sempre più scoraggiati e costretti a lunghe attese. Una situazione, a dire il vero, che riguarda si Trenitalia, ma più correttamente il buonsenso dei dipendenti. “Non chiediamo la luna – riferiscono alcuni pendolari fabrianesi – ma solo un po’ di praticità: se il regionale dei pendolari sta arrivando, il capotreno in partenza sul binario vicino dovrebbe semplicemente ritardare di un attimo il fischio della partenza. Capita, spesso, causa persone sprovviste di biglietto, che un treno posticipa di poco il via, perchè non farlo per un motivo valido come questo? Oltretutto non sono tante le stazioni con coincidenze tra Ancona e Roma”. Ferrovie dello Stato, da parte sua, evidenzia come i treni nella giornata evidenziata dai pendolari non fossero in ritardo. Il 2125 Piacenza – Ancona è arrivato a Falconara alle 13:49 e quello per Roma Termini è partito alle 13,55. Quello successivo, sempre da Piacenza, è arrivato a Falconara alle 14:28 e il regionale per Fabriano ha avuto il semaforo verde 9 minuti dopo. Da tempo i treni “coincidenza” sono stati sostituiti, verbalmente, da “treno utile”, ma, a volte, non è facile salire in carrozza.

Alcuni esempi. Chi arriva con il regionale da Pesaro delle 15,42 non può prendere la coincidenza: il treno per Fabriano, infatti, parte alle 15,41. Il treno successivo è alle 16,29 dopo 45 minuti. Il treno di metà mattina proveniente da Roma arriva a Falconara alle 13,29. La coincidenza parta alle 13,26, tre minuti prima, con il regionale 12010. Stesso discorso per il treno che arriva alla 13,58 a Falconara. La coincidenza parte alle 13,57. Nel pomeriggio altra situazione al limite alle ore 18,53, quando arriva il regionale per l’entroterra. Il primo treno utile riparte alle 18,56. Solo tre minuti di tempo per scendere e salire sul treno con bagaglio al seguito. Per migliorare la circolazione ferroviaria sulla linea Ancona-Roma sono in corso lavori di raddoppio dei binari. Inaugurati, l’anno scorso, 6,2 chilometri, tra Castelplanio e Montecarotto.

Marco Antonini