USCITA FABRIANO CENTRO: L’ATTACCO DI OLINDO STROPPA DOPO IL CONSIGLIO

Di Olindo Stroppa, consigliere comunale Forza Italia

Nuova uscita “Fabriano centro” lungo la superstrada 76 Ancona-Roma. L’ordine del giorno è stato discusso ieri in consiglio comunale. “Bocciato – denuncia Olindo Stroppa, Forza Italia – perché l’attuale Amministrazione ha deciso che questa opera che poteva essere realizzata a costo zero non è prioritaria per la nostra città. Le motivazioni date dal Sindaco sono che non è dimostrato che il traffico in via Dante sia aumentato, che non è dimostrato che la maggior parte del traffico in uscita da Fabriano è diretto verso l’uscita Fabriano est, quindi verso la costa. Non è dimostrato che l’inquinamento in quella zona sia aumentato. Il vicesindaco motiva la scelta dell’amministrazione affermando che a Fabriano circolano troppe che la percorrenza media degli spostamenti è di km 2,5 quindi bisogna abituare i cittadini ad usare altri mezzi, considerate che dalla curva di via Dante in località Santa Maria al semaforo della Pisana la distanza è di circa 2,5 Km quindi non vedo con quale mezzo si possa percorrere questo tratto se non con l’auto visto che i mezzi pubblici giustamente non possono avere la frequenza di una grande città, non capisco comunque cosa c’entri con lo svincolo in quanto questo serve per andare fuori città”.

“Concordo che la città abbia bisogno di spazi che attualmente sono occupati dalle auto. Sono d’accordo con queste affermazioni: la città ha bisogno di essere ridisegnata nel suo traffico interno, ma ricordo che io stesso ho presentato una interrogazione dove chiedevo di chiudere al traffico per motivi di sicurezza via Corridoni negli orari di chiusura di Corso della Repubblica con approvazione del vicesindaco, ma a distanza di mesi nulla è stato fatto, se questi sono i tempi! Si cerca sempre di dare la colpa a chi c’era prima o al fatto che tutto deve essere valutato e studiato, mi chiedo dopo 15 mesi di amministrazione sarà ora di prender delle decisioni? Mi dispiace affermare che con la bocciatura dello svincolo purtroppo stiamo perdendo una opportunità per migliorare la viabilità della nostra citta, come allora (40 anni fa) perdemmo l’opportunità di avere una variante a nord che avrebbe risolto tutti questi problemi Quando si governa una città, cosi come quando si governa una nazione bisogna essere lungimiranti e proiettati verso il futuro essere contro la realizzazione di infrastrutture significa bloccare lo sviluppo di un territorio sia industriale che turistico, ma come ho detto in consiglio comunale lo ripeto “mi adeguo” al volere della maggioranza, ma questo non vuol dire che mollo.”