TELECAMERE NEI VARCHI DI FABRIANO E BODY-CAM PER GLI AGENTI

Fabriano – Si potenzia la videosorveglianza nel Fabrianese, una misura per prevenire i furti e aumentare la percezione di sicurezza in un territorio che spesso ha a che fare con i ladri. Arrivano le telecamere nei cinque varchi della città: varco Sassoferrato; varco Roma; varco Collamato; varco Ancona; varco Collegiglioni. Tra le novità inserite nel regolamento comunale le foto-trappole e le body-cam, piccole telecamere che gli agenti della polizia locale potranno indossare sopra la divisa. Nel progetto anche la realizzazione di una centrale di controllo da allestire in Municipio. Costo dell’operazione: 175mila euro. Le nuove tecnologie, quindi, a sostegno delle forze dell’ordine. Oltre alle telecamere per i principali cinque varchi di accesso alla città, potrebbero arrivare foto-trappole e body-cam. Ma, mentre per le prime, il progetto è già in itinere e si parteciperà a breve a un bando nazionale per il finanziamento, per le piccole telecamere tascabili si tratta solo di una possibilità che il nuovo regolamento comunque prevede e che potrebbero diventare realtà nei prossimi anni. “La video sorveglianza – si legge nella delibera di Giunta – è ormai da anni utilizzata per tutelare la sicurezza urbana, contrastare la commissione di atti illeciti e vandalici, per la vigilanza e il controllo in genere. La presenza di telecamere, oltre che come strumento deterrente, consente di registrare eventi di varia natura, risultando pertanto utilissima nell’attività di indagine che le forze di polizia svolgono per le più diverse finalità, ad esempio fornendo un valido aiuto nella ricostruzione di illeciti amministrativi e incidenti”.

La strada è stata tracciata durante il vertice ad Ancona per la sottoscrizione del “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”. In pratica l’intento è quello di controllare gli accessi mediante telecamere ad alta definizione e attraverso speciali telecamere mediante le quali procedere alla lettura delle targhe dei veicoli in circolazione nei principali varchi di accesso a Fabriano. Il progetto che la Giunta Santarelli sta studiano prevede anche la realizzazione di una nuova centrale di controllo, situata nel palazzo comunale, dotata di un nuovo server per la memorizzazione delle immagini registrate dalle telecamere e per l’installazione dei software necessari al sistema di videosorveglianza e di riconoscimento targhe. Qui saranno installate due postazioni per il monitoraggio h24. Il costo complessivo del pacchetto sicurezza è di 175mila euro, di cui 140mila finanziate con contributo ministeriale e 35mila con risorse del comune di Fabriano a cui spetta anche le spese di manutenzione stimate in circa 5mila euro l’anno. In ogni varco saranno installate due telecamere, una per ciascun senso di marcia, in grado di leggere le targhe dei veicoli in transito, e ulteriori due telecamere. In più sarà installato un box contenente uno switch, un router 4G e un gruppo energia per utilizzare la pubblica illuminazione. Il tutto, se finanziato, potrà entrare in funzione dal primo gennaio 2020.

Il sistema di video sorveglianza può essere ampliato con l’utilizzo di foto-camere riposizionabili, cosiddette foto-trappole. Sono apparecchi di piccole dimensioni, facilmente ancorabili a supporti. Questi strumenti vanno incontro all’esigenza di video riprendere punti sensibili, non solo per sanzionare l’abbandono di rifiuti, ma anche per monitorare temporanee situazioni a rischio. “Sono apparecchi ad alimentazione autonoma, progettati per l’uso all’aperto e resistenti agli agenti atmosferici, dotati di sensore a infrarossi ad alta sensibilità e in grado di riprendere immagini anche di notte, che si avviano a seguito di qualsiasi movimento nell’area monitorata”, si legge nella modifica al regolamento di video-sorveglianza approntato dall’Amministrazione comunale di Fabriano. Nel documento è previsto anche l’utilizzo di body-cam, piccole telecamere adatte a essere indossate al di sopra della divisa o collocate sui mezzi di servizio per essere attivate in situazioni di conflitto o aggressione e risultare utili nei controlli su strada.

m.a.