FABRIANO SALUTA IL GEOMETRA LUIGI FRASCARELLO

Fabriano – E’ morto, all’età di 88 anni, Luigi Frascarello. Il decesso è avvenuto ieri, domenica 12 agosto, nella sua abitazione di Fabriano. La salma è esposta presso la camera ardente allestita all’obitorio dell’ospedale Profili. Per tutti “il geometra” Luigi è stato apprezzato da intere generazioni di fabrianesi che hanno trovato in lui un professionista serio e affidabile. Una vita trascorsa nella città che ha amato e che ha contribuito a progettare ed espandere negli anni del boom economico ed edilizio, Luigi verrà ricordato anche per il suo impegno in ambito sportivo. E’ stato, infatti, dirigente in alcune società calcistiche di Fabriano Per anni ha seguito i giovani atleti del Borgo Fabriano. Padre di Massimo, Marco e Cristina, lascia figli e parenti che gli sono stati vicino fino all’ultimo. Domani le esequie. Il decesso è avvenuto per colpa di una malattia che non gli ha lasciato scampo. In tanti si sono stretti oggi nella camera ardente ai familiari in questo momento di dolore. “Fabriano perde un uomo buono che con simpatia ed ironia ha saputo conquistare il cuore di tutti noi” ricordano Claudio Patassi e Gigliola Marinelli, amici di famiglia. “Luigi è stato un professionista serio e un uomo vero e tutti dovranno avere riconoscenza e stima per come ha vissuto la sua vita. Il sorriso di Gigetto, così lo chiamavamo tra amici – concludono – resterà nel cuore e nella memoria di tutti coloro che lo hanno amato”.

Domani, martedì 14 agosto, alle ore 15 la salma verrà trasferita dall’ospedale Profili alla Cattedrale Basilica di San Venanzio dove, alle ore 15,15, il parroco, don Alfredo Zuccatosta, celebrerà il funerale alla presenza di tutti coloro che gli hanno voluto bene. Poi avrà luogo la cremazione. Le ceneri verranno conservate nella cappella di famiglia presso il cimitero di Santa Maria.

Il ricordo dei figli

Ha avuto una vita molto ricca, piena di esperienze lavorative all’estero fin da ragazzo. In Argentina, Congo, Camerun, e in diverse zone d’Italia per l’Agip: Roma, Bari e Pescara. Insieme alla sua famiglia, che adorava e che era il suo orgoglio. È poi tornato a Fabriano dove ha la sua professione di Geometra intrecciandola con l’attività politica – è stato Segretario cittadino del PSDI e membro di commissioni, e da dirigente sportivo ha contribuito alle promozioni  del Borgo Fabriano. Era una persona di profonda capacità tecnica e cultura, ed uno spirito libero, fortemente cordiale ed ironico. Una persona perbene.
 
Marco Antonini