ADDIO AD ENRICO LONGHI DELLA PASTICCERIA “LA GOLA D’ORO”

Ha gestito, per molti anni, una delle poche pasticcerie del centro storico di Fabriano deliziando residenti e turisti con i suoi dolci, tra cui i pasticcini mignon, tanto che la sua attività commerciale l’aveva chiamata “La gola d’oro”. E’ morto Enrico Longhi. Il decesso è avvenuto all’ospedale di Osimo, dove era ricoverato da tempo per colpa della malattia. Il pasticcere se ne è andato a 79 anni. Commercio fabrianese in lutto per la scomparsa di Longhi, soprannominato da tutti Gualfardo, che ha gestito per più di 20 anni, fino agli anni 2000, la pasticceria di via Ramelli, non lontano da piazza Garibaldi. Originario di Osimo, l’uomo è era tornato nella sua città natale una volta raggiunta l’età della pensione. Qui è stata allestita la camera ardente e si sono tenuti i funerali alla presenza di molti commercianti di Fabriano che hanno ricordato l’impegno e la passione di un imprenditore che non aveva paura di sporcarsi le mani per il bene della sua città. “Gualfardo con la sua storica pasticceria nel centro storico è stato un vero rivoluzionario che ha saputo anticipare i tempi” evidenzia il presidente di Confcommercio Fabriano, Mauro Bartolozzi. Come non ricordare la sua determinazione nel tenere aperta la pasticceria anche all’ora di pranzo per venire incontro ai turisti che, soprattutto alla domenica, sostavano in centro dopo aver fatto visita al Museo della Carta e della Filigrana. “A Fabriano – conclude Bartolozzi – Enrico Longhi portò anche l’innovazione delle paste mignon, già famose in altre località, ma non nella città della carta, e soprattutto della pasticceria salata che oggi riscuote grande successo in tutte le attività del settore. Un’offerta di dolci di ogni tipo che oggi diamo per scontata, ma che, tra gli anni ’80 e 2000, era un salto nel buio”.

m.a.