E’ FESTA IN CENTRO STORICO!

Festa, ieri sera 14 giugno, per la prima serata del Palio di San Giovanni Battista, nel cuore di Fabriano. L’Innalzamento dei Gonfaloni e la nomina del Podestà hanno richiamato tantissime persone in centro storico. Oggi sono due gli appuntamenti in programma: alle ore 18 la conferenza “Bere nel Medioevo. Tra redenzione e sopravvivenza” presso la sala consiliare di Palazzo del Podestà, a cura di Gian Pietro Simonetti, e alle ore 21.30 lo spettacolo teatrale “Non tutto il male viene per nuocere” a cura di Don Umberto Rotili, sul sagrato della Cattedrale. “E’ uno spettacolo simpatico, per stare in allegria – racconta il sacerdote.- E’ realizzato da 6 attori della Compagnia della Misericordia. La situazione è semplice. In una normale famiglia succede un fatto che sconvolge. Come sempre in questi casi la soluzione migliore è chiamare qualcuno per risolvere il problema. Il povero frate che si trova in mezzo alla questione dovrà vedersela con diverse situazioni…”

Domani, sabato 16 Giugno, alle ore 15 inizio realizzazione infiorate artistiche (grandi 42 metri quadrati) aperte al pubblico anche tutta la notte per poter ammirare il prezioso lavoro degli infioratori. Le location: Porta del Borgo: Oratorio della Carità; Porta Cervara: chiesa San Filippo; Porta Pisana: chiesa Santa Caterina; Porta del Piano: Chiostro San Venanzio. Alle ore 17.30 Borghi e botteghe Medioevali, in Piazza del Comune.

Borghi e Botteghe

L’appuntamento con i Borghi e le Botteghe medievali è per domani, sabato 16 giugno, dalle ore 17,30 in Piazza del Comune. “L’allestimento dei Borghi Medievali e del suo mercato non è solo quello di “riempire uno spazio” o di creare “un’atmosfera” –  spiega Federica Capriotti, consigliere Ente Autonomo Palio di San Giovanni Battista – ma quello di calare il visitatore in una vera e propria “passeggiata nella storia” per vivere un’emozione unica all’ombra della “Fontana Sturinalto”, uno dei simboli storici della città di Fabriano.  L’obiettivo proposto è quello di trasmettere, oltre al fascino degli antichi mestieri, la possibilità di riassaporare  il profumo della fiera di “San Giovanni”, un imponente mercato  istituito per volontà dalla famiglia Chiavelli, proprio nell’anno domini  1378,  in onore della figura di San Giovanni Battista, patrono protettore della città. La fiera divenne nel tempo molto popolare tanto da attirare ogni anno un numero sempre crescente  di mercanti e di musici che si mescolavano tra le genti in un vero e proprio straordinario ed imperdibile evento dell’epoca. Ogni mestiere presentato ripropone fedelmente ciò che avveniva nella principale piazza del commercio  medievale della città dove, le grida gioiose dei bambini in festa, si mescolavano a quelle autoritarie dei mercanti impegnati nei loro affari e ai lamenti di fatica degli artigiani in un’unica atmosfera allietata da musici e saltimbanchi. Per dare un’immagine del mercato e della sua vita il più veritiera possibile, ogni mercante, ogni villico ed  ogni artigiano si presentano con abbigliamento ed arredamento analoghi a quelli presenti nelle fonti iconografiche del periodo rappresentato ed i manufatti realizzati repliche fedeli di quelli dell’epoca”.

m.a.