FABRIANO CITTA’ DEI FABBRI, IL PALIO DELLE NOVITA’ SI PRESENTA

Fabriano si prepara a vivere la XXIV edizione del Palio di San Giovanni Battista. L’appuntamento è dal 14 al 24 giugno nella città della carta. Questa mattina, 12 maggio, la presentazione da parte del nuovo presidente dell’Ente, Sergio Solari, nel corso di una conferenza stampa presso Palazzo del Podestà. “Fabriano città di fabbri”, il tema dell’edizione che vuole coinvolgere giovani e anziani. “Con il Palio – ha detto Sergio Solari – vogliamo dare la carica a questa città: ricordandoci delle nostre origini e del nostro passato potremo riprendere in mano Fabriano, risvegliarla da questo difficile momento che sta vivendo”. Il vescovo diocesano, monsignor Stefano Russo, ha evidenziato l’importanza della festa del patrono, San Giovanni Battista, e ha spiegato come “Il Palio ci fa tornare indietro nel tempo. Proprio dalla nostra storia possiamo trarre spunti per il futuro. La manifestazione è occasione di incontro tra le persone. Auspico – ha concluso – che siano valorizzati i valori dell’amicizia e del senso di appartenenza a una comunità”.

Il sindaco, Gabriele Santarelli, ha definito il Palio “la festa della città che, per due settimane, è piena di gente in un clima di grande partecipazione. Anche l’Amministrazione comunale farà la sua parte attiva per far vivere il Palio nel migliore dei modi”. Il primo cittadino ha elogiato l’impegno dei volontari che lavorano tutto l’anno, dietro le quinte. Roberto Malpiedi, a nome della Fondazione Carifac, principale sostenitore dell’evento, ha ricordato come “nonostante la crisi del sistema bancario che ha portato alla diminuzione di liquidità anche nelle Fondazioni, non abbiamo mai fatto mancare il nostro contributo per la buona riuscita della manifestazione che richiama visitatori da tutta Italia”.

Le novità

Al Palazzo del Podestà la mostra Acquarello (400 i disegni realizzati nel corso della recente convention internazionale) e delle ceramiche in collaborazione con In Arte e Università Popolare; previsto un appuntamento dedicato al “Bere nel Medioevo” a cura di Giampietro Simonetti, una grande Caccia al tesoro che coinvolgerà tutta la città e con un premio importante per il primo classificato, il Torneo di scherma. Debutterà anche una giornata dedicata ai giochi di ruolo in collaborazione con l’associazione Lokendil. Il 23 giugno, poi, arriverà, nel cuore di Fabriano, la Magnalonga Medievale “Lo convivo errante”: 3 chilometri con quattro postazioni culturali e altrettante culinarie, in prossimità delle quattro Porte per vivere camminando il centro della città. Confermati tutti gli appuntamenti ormai classici e insostituibili: l’innalzamento dei Gonfaloni, le infiorate artistiche, il Corteo storico, i Giochi popolari, la Sfida degli Arcieri, i Borghi e Botteghe Medievali, il Palio dei Monelli e la Sfida del Maglio, il gran finale il giorno di San Giovanni, il 24 giugno. Il sipario, come sempre, si chiuderà con l’estrazione dei biglietti della Lotteria.

Marco Antonini