ZERO FONDI, LISTA CAMBIAMENTI ALL’ATTACCO

A cura della Lista CambiaMenti – Cerreto d’Esi 

Come minoranza consiliare, CambiaMenti si ritrova a dover commentare l’ultimo consiglio comunale indetto per l’approvazione del documento unico di programmazione triennio 2018/2020 e bilancio di previsione finanziario, in cui il numero che l’ha fatta maggiormente da padrone è stato lo zero. Zero fondi per i le problematiche giovanili, zero fondi per la Proloco, zero fondi per il sociale, zero fondi per l’assistenza a domicilio, praticamente zero per il turismo, l’agricoltura ecc. Parlare di cifre, che francamente in taluni casi non è stato in grado di spiegare nel dettaglio nemmeno colui che le ha avvalorate con la firma, ovvero il Sindaco, ci sembra totalmente fuori luogo visto anche il carattere tecnico: di certo il copia incolla portato avanti in questi anni ci lascia sempre più interdetti e demotivati.

Considerando la totale latitanza dei cerretesi, esclusi i soliti quattro cinque presenti, ai consigli comunali, considerando l’avversione, non difficile da capire, del Sindaco alla presenza di riprese video che mostrino quale sia il livello partecipativo dei componenti della maggioranza alla dialettica di un consiglio, quello che ci rimane da fare e che teniamo a rimarcare è portare all’attenzione di chi legge gli interventi dei nostri rappresentanti, in questo caso specifico del capogruppo Grillini, combattuto tra il non intervenire per nulla in risposta al nulla del documento in approvazione ed il puntualizzare, rimarcare, riaffermare, diciamo pure gridare quello che CambiaMenti auspica da sempre per Cerreto e per i cerretesi. Riassumendo per brevità il concetto espresso, CambiaMenti ha votato contro un ennesimo bilancio in cui non vi è alcun sentore di programmazione per ricominciare ad investire e credere in Cerreto, certo non per vedere risultati l’anno prossimo o tra due anni, ma per prevedere benefici negli anni a venire, a lungo termine.

Se metti zero allo sviluppo turistico, alla proloco, all’agricoltura, al centro storico, dimostri di voler solo campicchiare ma questo oggi Cerreto non può più permetterselo, a nostro avviso si stanno buttando anni preziosi in cui questa amministrazione, totalmente avulsa e latitante dal contesto cittadino, dimostra chiaramente i suoi limiti. Cerreto non può permettersi di perdere altro tempo, le future scelte, vedi progettazione e realizzazione del nuovo plesso scolastico, controllo sull’ultimazione del tratto di pedemontana nel nostro territorio, riqualificazione centro storico, sviluppo turistico, anche in ambito naturalistico, crescita ed innovazione del settore agroalimentare, solo per fare alcuni esempi, esigono una programmazione che non si inventa dalla sera alla mattina, presidiando il Comune nei ritagli di tempo o delegando a destra e manca, ma si realizzano prima di tutto, soprattutto, con le motivazioni, le competenze e la passione per il proprio territorio.