L’ISOLA ECOLOGICA IN MEZZO AI GIOIELLI D’ARTE

L’isola ecologica della discordia è in pieno centro storico, in mezzo ai gioielli turistici che forse tutta Italia ci invidia. “Non può essere che l’Oratorio del Gonfalone e il Complesso monumentale di San Benedetto facciano da cornice ad un’isola per la raccolta differenziata posizionata male”. Botta e risposta tra il consigliere del Partito Democratico, Giovanni Balducci, e il sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli, che respinge al mittente le accuse. Ci troviamo in piazza Fabi Altini, a due passi dalla Cattedrale. Qui ci sono l’Oratorio del Gonfalone, del 1636, con un prezioso soffitto a cassettoni in legno dorato e la chiesa inagibile dal terremoto del 2016 e complesso di San Benedetto. In mezzo sorge una delle quaranta isole ecologiche a peso il cui progetto era stato approvato dalla Giunta Sagramola. Critico il Pd. “L’Amministrazione comunale – attacca Giovanni Balducci – non vuole parlare del posizionamento dell’isola ecologica in Piazza Fabi Altini rigettando la nostra richiesta di anticipare la discussione in consiglio. Pensiamo che le bellezze del nostro centro storico siano testimonianza della matrice culturale, storica, architettonica della città: non può essere che l’Oratorio del Gonfalone e il complesso monumentale di San Benedetto facciano da cornice ad un’isola ecologica posizionata in modo del tutto inappropriato. Anche in vista delle prossime manifestazioni di interesse culturale che vedranno questi luoghi palcoscenico della nostra Fabriano, è stridente la vicinanza fra poli museali e cassonetti spazzatura. Ci saremmo aspettati – conclude – una maggiore sensibilità dall’Amministrazione”.

La replica è arrivata direttamente dal primo cittadino. “Mi giungono gli echi dell’ennesima polemica inutile. Abbiamo già detto – dichiara Gabriele Santarelli – che l’isola ecologica in Piazza Altini verrà spostata. Nego che l’Amministrazione non ne voglia parlare e infatti è all’ordine del giorno delle interrogazioni e se ne parlerà quando verrà il suo momento così come per le altre. Tutto sommato è una cosa facilmente risolvibile. Non direi la stessa cosa per le brutture che le amministrazioni passate, ossia quelle di chi oggi si lamenta, hanno lasciato sparse in città”. A proposito di rifiuti, ieri, sabato 28 aprile, il vicesindaco Joselito Arcioni e alcuni consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle hanno effettuato la pulizia del parco Regina Margherita che è così pronto ad accogliere turisti in occasione del ponte del primo maggio.

Marco Antonini