AI DOMICILIARI LA MAMMA CHE HA FERITO LA FIGLIA CON UN COLTELLO

Il giudice del Riesame del Tribunale di Ancona ha disposto ieri, a conclusione dell’udienza, la scarcerazione della mamma di 45 anni che ha accoltellato la figlia minorenne la sera di San Silvestro nell’abitazione situata a Fabriano, al culmine di una litigata per questioni economiche. Dopo più di due settimane la donna ha lasciato il carcere femminile di Pesaro dove si trovava dal 27 dicembre a seguito dell’arresto effettuato dai carabinieri, ed è tornata nella sua città con il treno. E’ stato l’avvocato difensore, Simone Molinelli, a comunicare la notizia alla sua assistita che, nei giorni scorsi, aveva lamentato la paura di perdere il posto di lavoro nel caso in cui fosse confermata la custodia cautelare in carcere. La donna, quindi, potrà da oggi tornare a lavoro nell’attività commerciale situata nella città della carta. Il giudice ha stabilito per lei gli arresti domiciliari, ma potrà uscire per recarsi a lavoro. Non potrà allontanarsi da casa per nessun altro motivo visto che le è stato ordinato di non avvicinarsi alla figlia. La 17enne si trova a casa del padre che ha chiesto l’affidamento. In più di un’occasione ha espresso il desiderio di rivedere la madre, ma al momento ciò non è possibile. Soddisfazione è stata espressa dall’avvocato Molinelli che al momento della convalida del fermo aveva confermato la volontà di ricorrere al Riesame per chiedere la scarcerazione della donna. Ora si attende l’avvio del processo.

m.a.