CLAUDIO BIONDI (DC) ATTACCA LA GIUNTA SANTARELLI

di Claudio Biondi, Democrazia Cristiana

“A pensare male si fa peccato……ma spesso ci si azzecca”, così diceva Andreotti, ed è vero!!!!! Per un mese intero tutti i giorni i nostri Amministratori ci hanno bombardato con tutti gli organi di informazione possibili compreso Facebook, in merito al “Villaggio di Babbo Natale” realizzato in Piazza Garibaldi. Questo fatto ci ha insospettito, perché così tanta pubblicità? Perchè fare così tanti comunicati stampa e scendere addirittura nei minimi particolari. Cosa vogliono nascondere? Vediamo l’altra parte del medaglia. Da Luglio 2017 fino alla fine dell’anno hanno fatto solamente 31 riunioni di Giunta ed addirittura l’Assessore Lupini e il Sindaco Santarelli e non solo, sono stati assenti per oltre il 50% (31 riunioni – 18 assenze). Questo sarebbe il loro reale impegno, non c’è che dire! A parte queste manifestazioni che trovano il tempo… che trovano, abbiamo visto realmente l’impegno che mettono.

Con questi Amministratori si può risolvere la grave situazione economica e occupazionale che viviamo? 5.000 Fabrianesi in cassa integrazione, disoccupazione alle stelle sopratutto giovanile, grave crisi economica, aziende che chiudono altre che vendono ecc.Questi sono i problemi che dovrebbero affrontare gli Amministratori locali chi se no? Con questi Amministratori c’è poco da sperare. A nostro giudizio avremmo riproposto di mettere, per esempio, a disposizione una cospicua somma a garanzia delle banche affinchè concedano prestiti per nuove attività. Stesso discorso per incentivare l’artigianato ed il commercio, istituendo un Fondo di Solidarietà per facili tare la nascita di nuove imprese. Nel frattempo, poi, fare una cosa che non comporta nessun impegno economico e cioè di affidare a ditte locali tutti i lavori che il Comune appalta. Il Sindaco Santarelli nei suoi comunicati ci ha fatto presente che ci sono 7.500.000 Euro di lavori per l’anno in corso. Ebbene questi lavori affidiamoli alle ditte locali. Staremo a vedere ma siamo certi che tutto avverrà meno che quello che andiamo proponendo.