LEGA NORD: “IL SERVIZIO DI BUON VICINATO “
Contro i tanti furti a Fabriano, la Lega Nord ha proposto la creazione di un’associazione che si occupi di servizio di buon vicinato. Il punto di Luigi Argalia, coordinatore cittadino che ieri insieme all’ex consigliere comunale, Danilo Silvi, ha incontrato il segretario nazionale della Lega, Matteo Salvini.
“Se durante la campagna elettorale la sicurezza sembrava essere uno dei punti centrali di tutti i programmi, ad oggi le scelte fatte, in merito, da questa amministrazione fanno pensare il contrario. In una interpellanza avevamo chiesto quando si pensava di installare telecamere, di nuova generazione, agli ingressi della città; la risposta è stata l’anno prossimo e che il trend di Fabriano relativamente ai furti è in linea con la media nazionale, quindi non bisognava generare allarmismi. La stessa notte ci fu il furto alla Lidl e ormai sono una costante quotidiana. Dal nostro punto di vista la sicurezza dei cittadini è al primo posto, abbiamo priorità diverse e le scelte sarebbero state in un altra direzione. Per dare una risposta al fenomeno dilagante abbiamo pensato di lavorare per far nascere una associazione che si occupi di SERVIZIO DI BUON VICINATO. Al momento della presentazione siamo stati molto chiari nel dire che sarà una associazione no profit, c’è uno statuto pronto, abbiamo preventivi per assicurare chi si renderà disponibile e che ci saremo serviti dell’esperienza messa a disposizione da persone del settore. Abbiamo specificato che il servizio prevede sorveglianza e segnalazione usando esclusivamente il telefono, una torcia, penna e blocchetto. Tutto ciò in piena e completa collaborazione e sintonia con le forze dell’ordine. Ribadiamo inoltre che l’associazione sarà apolitica in quanto come movimento ci siamo resi disponibili alla sua creazione, ma nel momento in cui l’iniziativa prenderà vita usciremo perché non vogliamo in alcun modo dare una connotazione politica alle persone che vorranno partecipare. Al momento le adesioni arrivano di continuo. Nessuno di noi vuole speculare e cavalcare il momento, ma ribadiamo che andavano messe in atto scelte politiche diverse.
