LAVORI FERMI A PONTECHIARADOVO DI GENGA, E’ POLEMICA

I lavori di miglioramento sismico del ponte di Pontechiaradovo di Genga si sono bloccati più di due mesi fa e ora i residenti della zona alzano la voce. “Almeno si degnassero – hanno scritto su un volantino affisso sui lampioni – di comunicare il perché dello stop. Attendiamo risposte dall’Amministrazione comunale, committente dell’intervento di miglioramento sismico”. Il cantiere è stato aperto a metà settembre e la fine dei lavori era prevista entro 120 giorni. Polemici gli abitanti della zona. “La spesa complessiva – denunciano – ammonta a circa 120mila euro: cosa puoi migliorare con una cifra del genere?”. Dito puntato anche contro le norme di sicurezza messe in atto considerando che il cantiere si trova all’interno del Parco Gola della Rossa e di Frasassi e in un corso d’acqua, l’Esino. “C’è il rischio – concludono – che con una piena vera e propria del fiume, l’acqua si porti via tutto il ponteggio”.

Non è la prima volta che a Pontechiaradovo viene sottolineata l’urgenza di completare i lavori prima dell’arrivo del maltempo “ma, da sempre, nessuno ascolta le esigenze di una piccola comunità come la nostra”. Un altro problema, da tempo, affligge la zona e riguarda la viabilità. A seguito della chiusura dello svincolo stradale della SS76 di Camponocecchio, infatti, tutto il traffico veicolare in uscita ed in entrata sulla SS76 da Genga passerà per l’uscita di Valtreara e quindi sul tratto di strada comunale che attraversa la frazione di Gattuccio verso Genga Stazione. I residenti, preoccupati per l’aumento di traffico su una piccola strada, hanno manifestato fortissime preoccupazioni e scritto una lettera di protesta indirizzata al Comune di Genga per segnalare la gravità di ciò che potrebbe capitare a breve: in conseguenza della chiusura dello svincolo stradale della SS76 di Camponocecchio, infatti, tutto il traffico veicolare in uscita ed in entrata sulla SS76 da Genga passerà per l’uscita di Valtreara/Gattuccio e quindi sul tratto di strada comunale che attraversa la frazione di Gattuccio verso Genga Stazione, manifestano fortissime preoccupazioni.

La missiva degli abitanti

Sembra che i lavori di rifacimento dello svincolo di Camponocecchio e di Valtreara/Gattuccio si protrarranno per oltre un anno e, quindi, è possibile che per due invernate tutto il traffico transiterà sul tratto di strada comunale in questione. Se così sarà, si ritiene che la situazione sia molto grave per la sicurezza generale del tratto in questione, in quanto dopo l’uscita di Valtreara/Gattuccio sono presenti curve molto pericolose, la prima dopo lo svincolo, prima della frazione, un’altra all’interno di Gattuccio all’altezza dell’incrocio per S. Vittore, l’altra a ferro di cavallo all’uscita della frazione e l’ultima all’altezza della strada ex cava Franciolini. La situazione è quanto mai grave se si pensa al transito di mezzi pesanti/autoarticolati, i quali rappresentano un pericolo per l’incolumità dei cittadini che camminano a piedi lungo la strada e per i ciclisti che non hanno alternative per transitare. Inoltre, in caso di pioggia il pericolo aumenterà e in caso di neve si potrebbe verificare il blocco totale del transito (l’esperienza dovrebbe insegnare) con le conseguenze che possiamo immaginare, non solo per i cittadini di Genga. All’attualità non ci sono alternative, nonostante che l’Amministrazione comunale abbia ottenuto da oltre tre anni la cifra di trecentocinquantamila euro per la sistemazione della viabilità nel territorio comunale, infatti sino ad oggi non hanno provveduto a realizzare le opere necessarie per una circolazione sicura.

Si propone quindi che per il periodo occorrente al completamento dei lavori dello svincolo, per i motivi di sicurezza di cui sopra, sia fatto divieto di circolazione a tutti i mezzi pesanti, senza eccezione alcuna. Ancora non si conoscono quali modifiche verranno effettuate allo svincolo di Camponocecchio, si chiede quindi che l’Amministrazione sia vigile affinché in nessun modo si verifichino condizionamenti e/o disagi per il collegamento stradale delle frazioni di Falcioni, Potechiaradovo, Palombare e Mogiano con Camponocecchio, quindi con la SS76 durante i lavori di modifica dello svincolo. Per la frazione di Camponocecchio si richiede che gli impegni di compensazione presi da Quadrilatero per la viabilità interna siano mantenuti. Si chiede inoltre che l’Amministrazione Comunale costituisca un tavolo tecnico con Anas, Quadrilatero S.p.a., Regione Marche, Provincia di Ancona e Parco Gola della Rossa e di Frasassi per la valutazione tecnico economica ed ambientale del tracciato che dai nuovi svincoli attraversa le frazioni di Gattuccio, Camponocecchio, Genga Stazione e S. Vittore, in direzione dei comuni di Sassoferrato e Arcevia, tenuto conto dell’ingente mole del traffico pesante che sarà presente sul tratto. Si chiede infine che sia nominata una Commissione Comunale ad hoc che segua con un monitoraggio costante tutte le fasi dei lavori eseguiti sul territorio comunale, in particolare i lavori di ripristino ambientale.

Marco Antonini