TANTI FURTI NEL WEEKEND, COME DIFENDERSI

Paura per i furti a Fabriano. Nell’ultimo weekend, infatti, sono stati segnalati sei furti in abitazioni in diversi quartieri della città. Il bottino complessivo ammonta a circa 10mila euro. Le razzie sono avvenute tra le ore 18 e le 20. Nel dettaglio due episodi sono stati segnalati in due appartamenti in via Broganelli, uno al secondo piano di una palazzina di via Profili, uno in via Mattarella, uno in via Serraloggia e uno in via Biondi dove i ladri hanno rubato una collana e le scarpe. Da ieri pomeriggio diversi cittadini lamentano la presenza di lampioni spenti in via Bovio e in via Mattarella. “Con il buio – hanno commentato su Facebook alcuni residenti – per i ladri è più facile muoversi”. Operai comunali a lavoro.

Difendersi dai ladri

Il primo consiglio è quello di aumentare i sistemi di sicurezza passiva: porta blindata e chiave a mappa europea possono scoraggiare i ladri meno “professionali”. Per chi abita ai piani bassi possono esser utili delle inferriate in acciaio; anche un sistema di allarme è consigliabile, per chi può. (www.poliziadistato.it)

Proviamo ora a dettare qualche suggerimento nelle norme di comportamento: non tenere, soprattutto nelle ore notturne finestre e tapparelle spalancate: soprattutto se l’appartamento è facilmente raggiungibile dal piano stradale o dal tetto; non aprire mai al citofono o al cancello o alla porta d’ingresso a persone sconosciute o che non sono “a vista”. Non farsi “abbordare” per strada da persone che si fingono conoscenti, parenti, amici di famigliari o semplicemente persone che vogliono aiutarvi ad esempio a portare la spesa a casa; non portate sconosciuti in casa. Non dite ad estranei o semplici conoscenti da quante persone è composto il nucleo familiare. Non dite se e quali valori custodite in casa; non tenete in casa grosse somme di denaro o gioielli di particolare valore preferendo altri luoghi per la custodia come le cassette di sicurezza. Se decidete di custodire gioielli o denaro in casa utilizzate una cassaforte e comunque non nascondete i vostri valori nei soliti posti sempre visitati dai ladri: cassetti, armadi, dietro i quadri, tra i libri o dentro vasi. Anche se non avete stipulato una polizza assicurativa fotografate i vostri preziosi; le immagini saranno utili se subirete un furto, sia in fase di denuncia per la descrizione, sia in caso di ritrovamento per rivendicarne la proprietà.

In caso di assenza da casa

Chiudete bene a chiave la porta di ingresso, abbassate le tapparelle e chiudete le finestre. Non pubblicizzate la vostra partenza tra conoscenti, nei luoghi di ritrovo o sui social network; fornite, se possibile, un recapito da utilizzare, in caso di problemi, ad un vicino fidato. Allo stesso vicino chiedete, se può, di liberare la cassetta postale da posta e soprattutto dalla pubblicità che se accumulata può esser un indicatore di assenza. Contribuite a creare nel vicinato uno spirito di reciproco sostegno, segnalando e invitando a segnalare movimenti sospetti o passaggi di estranei nei pressi dell’abitazione. Non lasciare messaggi sulla porta, sulla cassetta postale; non create risposte automatiche che segnalino la vostra assenza sulla vostra casella di posta elettronica. Se lo ritenete opportuno lasciate una luce accesa in casa perché questo potrebbe spaventare i ladri così come una radio o un televisore acceso. Non postate sui social network foto o messaggi che facciano capire inequivocabilmente che siete lontani da casa. Se al rientro trovate la porta aperta non entrate mai; chiamate immediatamente le forze dell’ordine e fate entrare loro per primi; non fatevi prendere dal desiderio di sorprendere i ladri da soli o di verificare subito cosa sia successo: un ladro sorpreso e messo alle strette potrebbe diventare aggressivo.

I vandali

Mentre aumenta la paura per i furti che ormai non avvengono più nelle ore notturne, ma anche nel tardo pomeriggio, in centro storico, sono tornati nuovamente in azione i vandali. A segnalare, per l’ennesima volta, i disagi lungo via Le Conce è stato anche Mauro Bartolozzi, Confcommercio. Più controlli contro gli incivili in via Le Conce. A chiederlo sono i residenti del centro storico che lamentano nuovi atti vandalici nella zona più antica di Fabriano. Domenica notte sono state danneggiate alcune auto parcheggiate lungo la strada. Troppa incuria a due passi da Corso della Repubblica. “Servono pene severe – hanno detto i commercianti – contro chi abbandona rifiuti di ogni genere nei bordi delle strade”.