CAMPAGNA ANTINCENDIO BOSCHIVO, PRIMO BILANCIO
Nei giorni scorsi il Generale di Corpo d’Armata Antonio Ricciardi, Comandante dell’Unita per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare dei Carabinieri ha visitato i Reparti della specialità della Regione, che dal 1° gennaio 2017 sono stati coinvolti nel processo di riorganizzazione con la creazione della nuova forza di polizia ambientale, costituita dal personale del già Corpo forestale dello Stato e dai NOE dell’Arma. Nel corso della giornata il Generale ha potuto apprezzare il notevole lavoro fatto in questi primi mesi del 2017 nella Regione Marche, per garantire la funzionalità ai nuovi Reparti, frutto di una collaborazione sinergica dei carabinieri forestali con i NOE e con i reparti territoriali dell’Arma.
Con l’occasione è stato fatto un primo bilancio della campagna antincendio boschivo dove i carabinieri forestali hanno concentrato la loro attività sulla prevenzione ed investigazione degli incendi boschivi che si sono verificati nel territorio regionale che, pur con una stagione molto siccitosa, ha consentito di contenere il numero degli eventi a soli 29 roghi, e rinvenire alcuni ordigni preziosi per l’individuazione dei responsabili. In particolare, nella Provincia di Pesaro Urbino sono bruciati circa 300 ettari di bosco, con 11 roghi, mentre nelle altre provincie il fenomeno è risultato molto più contenuto con soli due eventi a Fermo e Ascoli Piceno, 6 ad Ancona e 8 a Macerata. In tutte le aree percorse dal fuoco sono stati fatti i rilievi con strumentazione GPS per la perimetrazione e mappatura delle aree dove saranno applicati i divieti e le limitazioni dell’uso previsti dalla legge.
La visita è iniziata presso il Comando Regione Carabinieri Forestale “Marche”, dove il Comandante, Colonnello Fabrizio Mari ha presentato le principali attività operative dei reparti forestali nel 2017, per poi proseguire presso il Gruppo di Ancona e il NOE. Grazie al nuovo impulso logistico operativo fornito dall’Arma, è stato anche ricostituito dal mese di agosto 2017 il Reparto a cavallo del Conero, anch’esso visitato del Generale Ricciardi, il cui scopo è quello di presidiare il Parco Naturale Regionale del Monte Conero, area protetta fortemente antropizzata ma di grande rilievo naturalistico per la peculiarità delle sue coste rocciose ricche di flora e fauna con numerose specie endemiche, ma di fornire anche il necessario supporto ai turisti che soprattutto nei mesi caldi dell’anno frequentano il Parco.
Il Generale ha voluto anche rinsaldare i legami con le istituzioni della Regione Marche, facendo visita al Procuratore Capo Presso il Tribunale di Ancona Dr.ssa Elisabetta Melotti, al Prefetto di Ancona Antonio D’Acunto, al Presidente del Consiglio Regionale Antonio Mastrovincenzo, e al Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Prof. Sauro Longhi.
Negli giorni scorsi è terminato il lavoro a Fabriano dei volontari della Protezione Civile a bordo della pattuglia Nos Fabriano 1 per un servizio durato 75 giorni.
