SISMA, 33 MILIONI PER RIPARARE 362 ALLOGGI

Sono stati approvati gli elenchi degli edifici di proprietà pubblica, classificati come non agibili, da ripristinare con interventi di miglioramento sismico entro il 31 dicembre 2018 per essere destinati ad uso abitativo. Con due decreti, il primo del 7 luglio scorso e il secondo del 14 settembre, firmati dal presidente della Regione e vicecommissario per la ricostruzione post sisma 2016 Luca Ceriscioli, entra nel vivo la riparazione degli immobili del patrimonio edilizio per il fabbisogno abitativo. Ammonta a circa 33 milioni 282 mila euro la somma complessiva destinata ai 64 interventi per il ripristino e la riqualificazione dei 362 alloggi, individuati nei due elenchi, che si trovano nei Comuni del cratere del territorio marchigiano interessato dagli eventi sismici.

Le scuole

La scuola dell’infanzia inaugurata ieri a Sarnano dal premier Paolo Gentiloni “ci racconta tante cose, due in particolare: la prima è che negli edifici pubblici, soprattutto le scuole, si può e di deve costruire in sicurezza” ha detto il presidente del Consiglio.  “L’Italia è uno dei paesi più avanzati del mondo per qualità di materiali e tecnologie – ha aggiunto -. Non abbiamo nulla da imparare da altri Paesi, dobbiamo applicare le nostre tecnologie nel territorio, non sono solo fantastici prodotti da esportazione”. Il secondo messaggio è che l’edificio scolastico “dal punto di vista energetico passa da una bolletta da 6.000 euro a zero”. L’inaugurazione della scuola dell’infanzia ‘Benedetto Costa’ a Sarnano, ricostruita dopo il terremoto, è “un esempio di Italia che funziona e che traduce le sue particolarità in straordinaria forza”. Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni durante la cerimonia, ricordando il contributo del Friuli Venezia Giulia, colpito dal terremoto 40 anni fa. “In Italia siamo affezionatissimi ai campanili, sono convinto che quando i campanili di abbracciato e lavorano per costruire, la solidarietà è straordinaria”. Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni è arrivato a Sarnano con il commissario alla ricostruzione Paola De Micheli e la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli. Ad accoglierlo i presidenti delle Regioni Marche Luca Ceriscioli e Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani. (Ansa)