IN 5.478 AL MUSEO DELLA CARTA – AGOSTO NEL FABRIANESE – I NUMERI

Il comprensorio fabrianese scelto da molti, in modalità mordi e fuggi, nel mese di agosto. Se ci sono ancora difficoltà nell’attirare turisti residenti in zona per una settimana, il pernottamento breve di uno o due giorni è stato preferito da tanti vacanzieri che hanno potuto così apprezzare sia le strutture museali di Fabriano che il complesso ipogeo di Genga e la mostra di Sassoferrato.

Al Museo della Carta e della Filigrana, ad esempio, ha accolto 5.478 visitatori, un numero in netto aumento rispetto ai mesi precedenti quando sono mancate le gite scolastiche causa terremoto. 430 persone, invece, hanno scelto di visitare la Pinacoteca Civica Molajoli situata in piazza Giovanni Paolo II. 125 turisti hanno raggiunto il Museo Diocesano, situato davanti alla Cattedrale di San Venanzio che oggi, 8 settembre, riapre completamente ai fedeli dopo i lavori di risanamento post sismico condotti dal Ministero per i Beni e le Attività culturali. Più di 5mila visitatori, da settembre 2015 ad oggi, hanno ammirato il museo della Diocesi aperto il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 grazie ai volontari coordinati da monsignor Alfredo Zuccatosta e da Giuseppe Papaleo. Volontari protagonisti anche al Museo delle Arti e dei Mestieri in Bicicletta situato presso la Galleria delle Arti di via Gioberti. Quasi mille persone, tra adulti paganti (900) e bambini con ingresso gratuito, hanno fotografato le 70 bicilette d’epoca esposte che raccontano i sacrifici di un’epoca, quella del primo e secondo dopoguerra, quando il mezzo di trasporto per eccellenza non era la macchina. E’ aperto, dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30.

Spostandoci di quasi 20 chilometri eccoci a Sassoferrato. Da giugno la mostra “La devota bellezza” richiama visitatori sia dall’Italia che dall’estero. Ad agosto 3.650 persone hanno visitano le opere del Sassoferrato con i disegni della Collezione Reale inglese presso Palazzo Scalzi. Molti quelli provenienti dal centro e dal nord Italia, tanti pure i tedeschi. Successo anche per le Grotte di Frasassi che, come sempre, fanno numeri da capogiro. In 31 giorni sono stati staccati ben 68.643 biglietti. Un numero leggermente in diminuzione rispetto all’anno precedente. Il record si è avuto in prossimità di Ferragosto quando sono entrate, in un giorno solo, quasi 4mila persone. Qui luglio: https://www.radiogold.tv/?p=28666 )

Marco Antonini