UN AMICO IN CITTA’ PER I TURISTI

“Un Amico in città” non solo è la grande novità di fabricamenti, ma anche della città di Fabriano e della Regione Marche. L’associazione fabricamenti, nata nell’aprile 2012 a Fabriano, ha come scopo principale il coinvolgimento della cittadinanza al rilancio del tessuto sociale ed economico, basato su una nuova forma di economia, incentrata sulla cultura, la conoscenza, la partecipazione e la comunicazione. “Fabricamenti vuole contribuire alla rinascita culturale, economica, sociale di Fabriano attraverso un processo di condivisione”. Queste sono le parole del presidente di fabricamenti Giovambattista Padalino che insieme agli altri componenti dell’associazione ha presentato alla conferenza stampa, tenutasi giovedì 11 settembre all’ex ospedale di Santa Maria del Buon Gesù, l’iniziativa “Un Amico in città” basata sull’accoglienza e sull’ospitalità, valori decantati dall’antichità, insiti nell’uomo. All’interno del programma di fabricamenti sono già presenti alcune azioni che hanno come obiettivo principale la cultura dell’accoglienza; è il caso di ricordare la bellissima iniziativa “interno.giorno” che si svolge all’interno delle case private mettendo in evidenza come l’accoglienza, secondo fabricamenti, sia in realtà l’aprirsi all’altro e il condividere le passioni. “Un amico in città” vuole creare una nuova figura in grado di mettere in rete l’offerta culturale e ambientale, le eccellenze territoriali e i servizi che il territorio offre, sia garantendo un servizio telefonico al numero 377 5400464 che rendendo sempre reperibili “gli amici” ad aiutare i turisti in città; ovviamente questo nuovo servizio non si sovrappone agli altri, ma si limita a consigliare ai turisti cose fare e vedere in città. Il progetto, pensato in occasione della mostra “Da Giotto a Gentile” e proposto dalla Fondazione Carifac che l’ha appoggiato e finanziato, mette in relazione il turista con la città di Fabriano, attraverso il calore umano, attraverso le persone e le loro esperienze, attraverso il loro sguardo sulla città. Chiunque abbia voglia di accogliere e condividere con i visitatori la propria passione per la città, può proporsi ed essere “Un Amico in città”. “La Fondazione Carifac ha deciso di sostenere questo progetto perché originale e perché è un’iniziativa che non solo è importante per la riuscita della Mostra,  ma perché aiuta ad incentivare il turismo anche dopo la mostra.” Questo è quello che sostiene la rappresentante Carifac Sonia Ruggeri che aggiunge: “Il turismo non deve finire con la mostra. Un Amico in città mette in rete le bellezze artistiche e paesaggistiche e le persone oltre che si propone di valorizzare percorsi spirituali ed enogastronomici”. Sonia Ruggeri insieme ad Ilenia Raggi, socia di fabricamenti sottolinea l’importanza del saper indirizzare il turista ascoltando ogni sua esigenza, come fosse un ospite, accogliendolo in città con il calore umano che prezioso vale più di ogni servizio.  L’accoglienza è una componente fondamentale per l’economia di ogni meta turistica, fondamento, essenza del nostro essere persone, uomini. Oggi si sa che la rete internet influenza notevolmente i turisti perché ormai tutti si affidano al web, ai social network per “ascoltare” i pareri di chi ha già vissuto certe esperienze. “Un Amico in città” si adatta benissimo a questo meccanismo: se si instaura un feedback tra il turista e la gente del posto ovviamente il visitatore rimane maggiormente colpito da ciò che vede perché se si conoscono persone ospitali, gentili, accoglienti e disponibili, rimane nella mente del visitatore un ricordo speciale che va al di là di tutto quello che offre la città”. Sostiene ancora Sandro Giorgetti responsabile del Social Media Team Marche: “E’ un modo per promuovere il territorio tramite il mondo del web perché il turista che oltre ad aver visitato posti bellissimi, si è sentito davvero ospite in un altro luogo, appena tornato a casa comunicherà attraverso il web e i social network la sua esperienza positiva”. E’ come se la rete umana si traducesse in quella virtuale. Si vive in un mondo in cui il web sembra aver sostituito le relazioni umane, forse purtroppo in parte è così, ma il contatto umano ha ancora un grande potenziale e questa iniziativa dimostra che è addirittura fondamentale: è dalle relazioni umane che partono quelle virtuali. Il mondo della rete deve servire per valorizzare quello umano e non viceversa e fabricamenti ha capito proprio questo e cerca di dimostrarlo con tutte le varie iniziative svolte e che si organizzeranno. “Un Amico in città” è un modo per incontrare i turisti, esattamente un’esperienza nuova di accoglienza che ci permette di conoscere e amare ancora di più le bellezze del nostro territorio e allo stesso tempo capirne anche i limiti per poterlo migliorare: è semplicemente un’occasione per vedere Fabriano con occhi diversi e per vivere la città a 360 gradi.

Francesca Agostinelli