FERRAGOSTO AI MUSEI DI FABRIANO

Ferragosto a Fabriano! I musei ci sono! In occasione della festa estiva più attesa, il Museo della Carta e della Filigrana e la Pinacoteca Civica Molajoli di Fabriano saranno aperti sia il 14 che il 15 agosto per un Ferragosto all’insegna dell’arte. Per l’occasione sono state organizzate due aperture straordinarie di lunedì (il 14 e il 21 agosto) per accogliere turisti e residenti. Solo nel mese di luglio sono stati 2.164 i biglietti staccati al Museo della Carta. Tanti i visitatori provenienti dalle altre regioni d’Italia che hanno raggiunto il Fabrianese per una visita alle Grotte di Frasassi e alla città della carta. Il 15 agosto, poi, sarà aperta anche l’area di Attidium.

Intimità…  a Fabriano

Il turismo salverà il Fabrianese alla prese con una forte crisi economica e occupazionale. Ne sono sicuri sia i commercianti che tour operator e riviste nazionali specializzate come Touring Club o turismoItalianews.it che, negli ultimi mesi, hanno dedicato più spazio all’entroterra complice la ripresa post terremoto. Un comprensorio ricco di storia, chiese e abbazie, scavi, musei e sentieri naturalistici per vacanze di tutti i tipi: da quella relax in piscina con degustazione di prodotti tipici negli agriturismi della zona; alle gite culturali con tour al Museo della Carta, Museo Diocesano e Pinacoteca di Fabriano, alle Grotte di Frasassi, alla mostra La Devota Bellezza di Sassoferrato fino al Museo della Miniera di zolfo di Cabernardi. Peccato, però, non essere mai riusciti a mettere in rete le tante attrazioni del Fabrianese con pacchetto unico per tutti coloro che arrivano qui.

Recentemente anche il settimanale Intimità, con una tiratura settimanale superiore alle 180.000 copie, ha dedicato due pagine al comprensorio che da Fabriano arriva a Frasassi definito “incantevole, ricco di bellezze artistiche, paesaggistiche e naturalistiche”. E la pubblicità funziona sempre e richiama visitatori da tutta Italia che, prima o poi, scopriranno le potenzialità di una terra per anni dimenticata dal punto di vista turistico. “Avreste voglia di creare con le vostre mani un pregiato foglio di carta? O di penetrare nell’affascinante mondo delle grotte per avventurarvi in un percorso speleologico? O, perchè no, una sera in un “safari” – si legge – alla scoperta delle specie animali del comprensorio? Per non parlare delle stradine silenziose di un entroterra bellissimo, davanti a un bel bicchiere di fresco Verdicchio e una fetta di Salame di Fabriano? Il Fabrianese, allora, fa al caso vostro!”. L’editoriale di Intimità conferma, però, l’urgenza di mettersi a tavolino per progettare turisticamente le nuove stagioni dei viaggi con tappa non per forza mordi e fuggi, a Fabriano. Basterebbe un week end lungo per innamorarsi di un distretto che ha tante potenzialità e che sta rialzando la testa dopo il sisma e un po’ di coraggio nello scegliere località meno famose delle più blasonate, ma non per questo meno interessanti.

Marco Antonini